giovedì 23 giugno 2011

Convegno SPeRA "Donne in Africa"

 Dal 30 giugno al 2 luglio 2011 presso il Galata Museo del Mare  durante il convegno SPeRA (Solidarietà Progetti e Risorse per l’Africa), si parlerà delle “Donne in Africa”. La tre giorni organizzata dall’Associazione Consorzio SPeRA Onlus con lo scopo di riunire le associazioni liguri impegnate in progetti di solidarietà nei paesi africani, è alla seconda edizione. Lo scorso anno l’evento ha dato luogo alla costituzione di un consorzio di cui fanno parte 20 onlus liguri, primo modello a livello nazionale. Per l’edizione 2011 il consorzio si è riproposto di ripetere il convegno, allargando l’invito a tutte le associazioni nazionali che si occupano di Africa e scegliendo l’argomento: “Donne in Africa”.

L’appuntamento sarà dal 30 giugno al 2 luglio, a Genova al Galata Museo del Mare, con inizio alle 9.30, per incontri, dibattiti e confronti con vari relatori ed associazione che quotidianamente lavorano a contatto con le donne africane. Dopo i saluti di Lorena Rambaudi, Assessore Pari Opportunità Regione Liguria,
Marina Dondero, Vice Presidente Provincia di Genova, Marta Vincenzi, Sindaco di Genova e della Presidente del Mu.MA. Maria Paola Profumo, impegnata personalmente in progetti di sviluppo nei paesi africani, interverranno: il Prof. Berti Riboli (Presidente Consorzio SPeRA), la Prof.ssa Paola Girdinio (Presidente facoltà di Ingegneria, in rappresentanza della Commissione Universitaria), le Donne Protagoniste (tavola rotonda).

 Sono proprio le donne, infatti, il nucleo trainante della società di questo paese, essendo elemento fondamentale per l’agricoltura, l’istruzione, e anche per l’economia. Sono loro che senza far rumore, senza accampare diritti, riproducono ogni giorno il miracolo della sopravvivenza.
Il costante impegno della donna africana è inserito in una cultura tradizionale che vede la figura maschile come dominante. Contraddizione questa che incide sulla società nel suo complesso. In questo contesto la donna passa da protagonista a vittima e questa caratteristica ha fatto sì che venisse proposta quest’anno, per il Nobel per la Pace.

La prima sessione del convegno sarà intitolata alle “ Donne protagoniste”, donne con particolare esperienza della vita africana che interverranno illustrando lo stato attuale e le odierne problematiche della vita delle donne in Africa. La seconda, terza e quarta sessione saranno completamente dedicate ai progetti italiani rivolti alle donne africane: Donne e Salute, Donne e Istruzione e Donne e Lavoro.
L’ultimo giorno del convegno i moderatori di queste tre sessioni terranno una relazione di sintesi dei diversi progetti, esposti dalle singole associazioni partecipanti.
Infine il convegno si chiuderà con una tavola rotonda, aperta al pubblico, sul tema “Il volontariato oggi”: si parlerà dei rapporti tra le associazioni di volontariato e del volontariato con la società attuale, con la politica, la religione, le imprese.

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