sabato 11 gennaio 2014

Antiqua. L'antiquariato vola alto

Antiqua è una delle più prestigiose mostre dedicate all’alto antiquariato in Italia. Giunta alla sua ventesima edizione che si terrà dal 18 al 26 GENNAIO 2014 al padiglione B della Fiera di Genova anche quest’anno proporrà pezzi unici provenienti da tutto il territorio nazionale.
La fiera è aperta a tutti, sia ai professionisti del settore che vogliano trovare nuovi pezzi da inserire nelle proprie proposte di vendita o collezioni, sia ai privati che intendano, non solo vedere dal vivo pezzi di grande prestigio, ma anche acquistare quadri, opere, ecc.. da esporre nelle proprie abitazioni, oltre ovviamente ai curiosi che hanno interesse verso gli oggetti antichi e le loro storie. 
Anche in questa edizione, Antiqua si arricchirà di una serie di eventi interni alla mostra che intratterranno il pubblico dall’inaugurazione a tutti i giorni di apertura della mostra.
La Mostra mercato sarà inoltre arricchita da una rassegna collaterale di grande prestigio, della quale verrà svelato il contenuto solo poco prima dell'apertura: una piacevole sorpresa per tutti gli appassionati del settore.

Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale della manifestazione http://www.antiquagenova.it/

oppure il sito della Fiera di Genova http://www.fiera.ge.it/manifestazioni/antiqua.aspx

giovedì 9 gennaio 2014

"Se stasera sono qui" show case e conferenza stampa di Andrea Celeste - viadelcampo29rosso

Sabato 11 gennaio alle ore 11.00 grande musica dal vivo al viadelcampo29rosso , con lo showcase  di “Se stasera sono qui" , il nuovo album di  Andrea Celeste.
Un lavoro che nasce come tributo ai grandi cantautori genovesi, che Celeste re-interpreta con la sua inconfondibile voce, vibrante e raffinata.
Brani celebri come “Che cosa c’è” di Gino Paoli,  “Se stasera sono qui” di Luigi Tenco , “ L’ufficio in riva al mare” di Bruno Lauzi,  “Noi due” di Umberto Bindi , o  “L’angelo e la pazienza” di Ivano Fossati, prendono nuova forma , grazie a sonorità che spaziano dal pop al soul e allo swing.
E poi l’omaggio a Fabrizio De André con l’esecuzione de “La ballata dell’amore cieco”,  proprio il giorno dell’anniversario della sua scomparsa.
Così noi di viadelcampo29rosso vogliamo ricordare Faber con una eccellenza della musica al femminile quale Andrea Celeste, vincitrice, fra l’altro, nel 2012 del "Premio Via del Campo in tour”, assegnatole dal  Comitato Gianni Tassio, per “la sua incredibile capacità di emozionare attraverso la sua voce che, nonostante la sua giovane età, si sintonizza sulle frequenze dell’anima”.

SE STASERA SONO QUI” - l'album

Dopo la pubblicazioni di ben tre album in Inglese, Andrea Celeste, cantante e compositrice classe 1986, debutta come interprete della canzone italiana, e lo fa con un album tributo alle canzoni dei grandi cantautori genovesi dal titolo “Se stasera sono qui” (Zerodieci Studio).

Circondata da musicisti di altissimo livello come Fabio Vernizzi (pianoforte), Andrea Maddalone (chitarra), Pietro Martinelli (contrabbasso), Lorenzo Arese (batteria), la cantante da vita a un omaggio onesto e di altissimo livello alla maestria dei grandi Luigi Tenco, Gino Paoli, Bruno Lauzi, Umberto Bindi, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Vittorio De Scalzi. Lo stesso Vittorio De Scalzi, entusiasta del progetto, ha scritto per la cantante l’unico inedito del disco dal titolo “Mentre cadiamo giù” e ha prestato la sua voce per un intenso duetto dal sapore latino arrangiato e orchestrato da Fabrizio Pigliucci.

Altra riuscita collaborazione artistica contenuta nel disco è quella con Zibba (Targa Tenco 2012), giovane esponente della nuova scuola del cantautorato ligure, il quale presenzia con la sua graffiante voce in una divertente rivisitazione mannouche del celebre “Se stasera sono qui” (Tenco).

Notevoli sono la versione up tempo di “Che cosa c’è” (Paoli) e la versione r&b ballad del brano “Noi due” (Bindi). Commovente la bellissima “Genova e la luna” (Lauzi), canzone che, durante i suoi concerti, Andrea Celeste definisce come “la descrizione della mia storia d’amore con Genova”.

Nel disco c’è spazio anche per una sensuale milonga sulle note de “L’angelo e la pazienza” (Fossati) e per una potente “La ballata dell’amore cieco” in cui la voce della cantante si veste di un’amara ironia al ritmo di swing nell’interpretare il drammatico racconto del grande Faber.

Infine Andrea Celeste regala un’intimissima versione piano e voce dell’incantevole “Sera sul mare” (De Scalzi, Mannerini, Ongaro), brano tratto dal disco di Vittorio De Scalzi “Gli occhi del mondo” contenente i testi del poeta genovese Riccardo Mannerini. “Ho voluto cantare e suonare io stessa il pianoforte in questo brano per restituire la profonda onestà che Riccardo Mannerini mi ha trasmesso attraverso le sue poesie” dice la cantante.

L’album ha ottenuto il patrocinio del museo “viadelcampo29rosso” che con la sua adesione al progetto conferma il proprio impegno nel supportare la canzone d'autore genovese e le nuove generazioni.

Se Stasera Sono Qui” è anche il titolo dello spettacolo che Andrea Celeste porterà in giro per tutto il 2014 con la sua band.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.viadelcampo29rosso.com/

mercoledì 8 gennaio 2014

ZANNE, CORAZZE, VELENI. Le strategie di sopravvivenza di insetti, ragni, anfibi e rettili

Al Museo di Storia Naturale "G. Doria", dal 7 dicembre 2013 al 15 giugno 2014

Gli ambienti naturali impongono continue sfide agli animali che li abitano: procurarsi il cibo, evitare i predatori, trovare un partner e dare vita ad una discendenza. 
Tra gli animali, nessuno ha sviluppato strategie di sopravvivenza più sorprendenti e inusuali di molti rettili e anfibi di piccole dimensioni e soprattutto di insetti, aracnidi ed altri minuscoli invertebrati difficilmente osservabili. 
Tra questi gruppi animali si contano schiere di predatori che devono garantirsi un pasto, catturando con la forza o con l’inganno prede che metteranno in campo qualunque difesa per sopravvivere. 
Il risultato di questo processo è una “corsa agli armamenti”, sorprendente per forme e modalità, che non ha riscontro negli animali di taglia superiore. 
La mostra ha come punto di forza una collezione di animali vivi presentati all’interno di 16 terrari che riproducono il loro habitat naturale. 
Tra le specie esposte si contano rane incredibilmente camuffate, mantidi che imitano foglie e fiori, scorpioni fluorescenti e ragni grandi quanto una mano. 
Non si tratta di animali pericolosi né appartenenti a specie per cui sono state depauperate le popolazioni naturali.
Le sezioni fotografiche, a cura di Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli, forniscono un ampio supporto visivo che consente di apprezzare meglio le caratteristiche degli animali in terrario. 
In particolare, la sezione "Anatomia di un predatore" si concentra sulle forme e le caratteristiche di alcune specie, mentre "Predatori del microcosmo" presenta una serie di racconti per immagini che mettono in evidenza gli aspetti più curiosi della vita di alcuni dei protagonisti della mostra.

Durante la mostra, ADM (Associazione Didattica Museale) propone una serie di percorsi didattici rivolti alle scuole e alle famiglie per scoprire le tecniche di caccia dei predatori e quelle di difesa delle prede. Attraverso esclusivi laboratori interattivi si possono vedere da vicino gli animali della mostra e approfondire tematiche come il mimetismo, la tossicità dei veleni e i super-poteri che coinvolgono queste interessanti specie nella continua lotta per la sopravvivenza. 
Per informazioni: 
Tel. 334.8053212 
email:  genova@assodidatticamuseale.it 
sito web:  http://www.assodidatticamuseale.it (sezione di Genova).
   
Cura, fotografie e testi della mostra: 
Emanuele Biggi e Francesco Tomasinelli con la collaborazione della Società degli Amici del Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria”.

Cordinamento dell’iniziativa:
Giuliano Doria con Maria Tavano, Roberto Poggi, Anna Biancalana, Loredana Ciappino, Gaetano Schiavo, Riccardo Cavanna e Gabriella Manari; collaborazione di Primo Gardella, Daniele Grassi, Raffaele Palmerino e Massimo Petri

http://www.museidigenova.it/spip.php?article945