giovedì 5 giugno 2014

Monuments Men: l'arte di salvare l'arte. I protagonisti in Liguria

Alla Galleria Nazionale di  Palazzo Spinola, sabato 7 giugno 2014, alle ore 17.00
Pomeriggio dedicato a: 

Monuments Men: l'arte di salvare l'arte. I protagonisti in Liguria

Visita tematica guidata da Hilda Ricaldone

Incontro con Monica Terminiello, dedicato a Pasquale Rotondi 

In concomitanza con 

Monuments Men Weekend e la Fiera della Maddalena

La zona del quartiere della Maddalena è stata pesantemente colpita dalle incursioni aeree degli Alleati tra il 1942 e il 1944 che hanno provocato la distruzione di vari edifici, affreschi e opere d'arte. Anche Palazzo Spinola di Pellicceria , destinato nel 1958 a divenire Galleria Nazionale, fu colpito da uno spezzone incendiario il 13 novembre del 1942: il conseguente incendio provocò la completa distruzione del tetto e dei piani superiori dell'edificio.

La visita è l'occasione per approfondire la storia del palazzo e delle opere d'arte, attualmente conservate nelle collezioni del museo, le cui vicende si intrecciano con avventurosi salvataggi e recuperi. Dall'affresco di Lazzaro Tavarone che raffigura il Trionfo di Ranieri Grimaldi e scene della battaglia di Zierikzee, miracolosamente scampato alla distruzione, alla Conversione di San Paolo, tela dipinta da Valerio Castello e pesantemente danneggiata dalla distruzione della chiesa di Santo Stefano in cui era originariamente conservata. Altre opere - come il Ritratto di Scipione Pulzone del Tintoretto, già conservato in una importante collezione genovese - sono state avventurosamente recuperate dopo la guerra: tra queste l'esempio più eclatante è senza dubbio il Ritratto di Gio Carlo Doria dipinto da Rubens nel 1606, addirittura donato da Mussolini a Hitler perché entrasse a far parte di un faraonico museo progettato a Linz, ritrovato e riportato in Italia solo al termine del conflitto.

La visita è inoltre occasione per approfondire alcune tra le principali figure degli eroici salvatori dell'arte che hanno operato in Liguria durante la guerra e a cui dobbiamo la conservazione del nostro patrimonio artistico: tra questi Carlo Ceschi, Soprintendente alle Belle Arti a  Genova negli anni della guerra e attivissimo nella tutela e messa in sicurezza dei tanti edifici danneggiati, Orlando Grosso, Direttore dell'Ufficio civico di Antichità e Belle Arti del Comune di Genova e Noemi Gabrielli, Ispettrice del Ministero a Torino, cui si deve il salvataggio di parte delle collezioni dei musei genovesi. Alla storia dei recuperi di opere d'arte in Italia è inoltre strettamente legata la vicenda di Rodolfo Siviero, la cui attività di "detective" dell'arte è stata approfondita in due volumi di recente pubblicazione. 

 La storia del museo è infine legata alla straordinaria figura di Pasquale Rotondi, Soprintendente nelle Marche durante il conflitto e responsabile di una delle maggiori operazioni di salvaguardia del patrimonio nazionale, che fu poi Soprintendente alle Gallerie della Liguria e protagonista della creazione della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola. Nella sala didattica alle ore 18.30 per l'occasione la sua storia sarà raccontata da Monica Terminiello, nipote di Pasquale Rotondi e responsabile della Sezione Didattica di Palazzo Spinola. L'incontro si concluderà con la proiezione del film documentario Operazione Salvataggio prodotto da Giovanni Minoli per Rai Educational e dalla Comunità Montana del Montefeltro che ricostruisce le vicende del salvataggio di oltre diecimila opere d'arte (tra le quali dipinti di Tiziano, Tintoretto, Caravaggio, Raffaello, Giorgione, Bellini, Mantegna) nascoste nella Rocca di Sassocorvaro (Urbino). 

La visita tematica e l’incontro sono gratuiti, con biglietto di accesso al museo (intero 4€, ridotto 2€, gratuito sotto i 18 e sopra i 65 anni.

Consigliata la prenotazione allo 010.2705300

Per maggiori informazioni:
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
Piazza Pellicceria 1, 16123 Genova
Tel. 010.2705300
Fax 010.2705322
E-Mial: palazzospinola.didattica@beniculturali.it

https://www.facebook.com/palazzospinola 
https://www.twitter.com/GNPSpinola

Dalla Giovine Europa agli Stati Uniti d’Europa

Sabato 7 giugno 2014 dalle ore 10 alle ore 12,30, presso la Biblioteca Universitaria di Genova, in via Balbi 40, ex Hotel Colombia, si terrà un incontro dal titolo "Dalla Giovine Europa agli Stati Uniti d’Europa

Rete Italia, under 40

Intervengono:
Agostino Pendola, Presidente Associazione Mazziniana di Genova
Bianca Montale, Università di Genova
Guido Levi, Università di Genova
Federico Marenco, Ufficio di Gabinetto del Presidente della Giunta Regionale, Regione Liguria
Piergiorgio Grossi, Movimento Federalista Europeo

Introduce:
Sara Samorì, Coordinatrice Nazionale Giovine Europa – Rete Italia

Per maggiori informazioni visitate il sito
http://www.bibliotecauniversitaria.ge.it

Storie di Zena (salotto di Storytelling)

Domenica 15 Giugno alle ore 17.00,  presso il locale Ombre Rosse di Vico Indoratori 22 a Genova 
Le storie avranno come tema non solo Genova, ma la Genovesità. Vi invitiamo perciò a raccontare aneddoti, storie di vita vissuta, racconti dei nonni e storie familiari che per voi riassumono l'anima di questa bellissima città.
Lo spazio è esterno e particolarmente suggestivo.

Per l'occasione vi ricordiamo che:
- l'ingresso è sempre ad offerta (dai 5 euro in su)
- è gradito raccontare ma non è obbligatorio 
- si richiede la puntualità 
- è obbligatoria la prenotazione almeno un giorno prima  rispondendo a questa mail o con sms al 328 4222168

Maggiori informazioni sul sito 

XX° Festival Internazionale di Poesia di Genova

di Claudio Pozzani, direttore del Festival

Venti (anni) di poesia per contribuire a spazzare via le nubi dell’indifferenza, dell’arroganza, dell’ignoranza e parole spalancate per dare conforto ai nostri cervelli dove gli helicobacter dell’apatia si stanno avvitando nelle loro pareti sempre più molli.
Venti di poesia per trovare la spinta per osare, per allargare gli orizzonti, per tessere nuove reti internazionali, per innovare le strategie culturali, per non farsi ingabbiare da menti limitate.
Venti di poesia per contribuire alla rinascita della nostra città e quindi della sua vita culturale, per risvegliare quella sua curiosità intellettuale che l’ha portata a scoprire nuovi mondi e ad importare e veicolare nuove idee, per portare il mondo a Genova e Genova nel mondo.
Venti di poesia per difendere la forza della parola e i suoni, immagini, suggestioni e sogni che ci viaggiano dentro. 
Venti di poesia che soffiano anche quest’anno da ogni parte del mondo, con 40 Paesi mondiali rappresentati, oltre 100 eventi gratuiti, gemellaggi con il Festival Voix Vives di Sète e Souffleurs de vers della lontana Gaspesie in Quebec, più di 30 luoghi di spettacoli, una straordinaria maratona di 24 ore di poesia con un’intera notte in riva al mare, il Bloomsday del 110° anniversario, la Notte della Poesia nei palazzi secenteschi di Via Garibaldi, le Voix Vives nei giardini di Villa Croce, le serate a Bogliasco, La Spezia, Savona, Lavagna e Rapallo…
Venti di poesia che schiudono le porte delle carceri con l’iniziativa Poeti Dentro, che ispirano progetti innovativi per l’insegnamento della poesia nelle scuole con InsegnaPoesia, che aprono spazi urbani sconosciuti e li riempiono di parole…
Venti di poesia per cambiare prospettive, approcci, per ritrovare il gusto del pensiero danzante, per sguinzagliare i nostri sensi e le nostre voglie. Come suggeriva Baudelaire: “domandate al vento, all’onda, alla stella, all’uccello, all’orologio, a tutto ciò che fugge, a tutto ciò che geme, a tutto ciò che ruota, a tutto ciò che canta, a tutto ciò che parla, domandate che ora è. Il vento, l’onda, la stella, l’uccello, l’orologio, vi risponderanno: “È l’ora di inebriarsi!”

Per conoscere il programma del Festival visitate il sito
http://www.festivalpoesia.org/