Questo blog, gestito dall'Hotel Vittoria di Genova ( CITR. 010025-ALB-0068 ), è dedicato alle informazioni turistiche, curiosità, eventi e manifestazioni di particolare rilevanza. Uno spazio da tenere sempre sott'occhio per saperne di più su una Genova inedita, misteriosa e tutta da scoprire !
giovedì 23 giugno 2011
Visite guidate a cura dell'Associazione Culturale Genovese Porta Soprana
Grazie a questa associazione, costituita nel 1990, i turisti in visita a Genova hanno l’opportunità di visitare alcuni importanti monumenti cittadini che, fino a qualche anno fa, non erano visitabili al loro interno: la Casa di Cristoforo Colombo, il Chiostro di Sant’Andrea, le Torri di Porta Soprana e i lavatoi pubblici del Barabino. I primi tre monumenti si trovano a pochi metri l’uno dall’altro, su quella che un tempo era la collina di Sant’Andrea, quartiere di epoca medievale demolito tra la fine del XIX e l’inizio del XX Secolo per far posto ai nuovi edifici in stile Liberty oggi visibili tra Via Petrarca e Piazza De Ferrari. Della Chiesa di Sant’Andrea è rimasto solo il Chiostro, risalente al XII secolo, sistemato nella sua posizione attuale nel 1922. Il chiostro di Sant’Andrea era stato infatti smontato nel 1905 al termine dei lavori di demolizione del convento. La Casa di Cristoforo Colombo, così come appare oggi, è una ristrutturazione settecentesca resasi necessaria dopo il bombardamento navale francese del 1689. Al suo interno il visitatore avrà modo di scoprire la vita e le abitudini del grande navigatore, documenti storici tradotti in cinque lingue, provenienti dall’Archivio di Stato di Genova e formanti una raccolta inedita di curiosita, ovvero di attività e corrispondenza, che Cristoforo Colombo ebbe nel corso della sua vita. Le Torri di Porta Soprana, costituiscono dal 1155 la struttura principale della porta di Levante della città medievale. La visita consente di accedere alla loro sommità e di dominare la sottostante Piazza Dante, il Chiostro di Sant’Andrea e la Casa di Colombo. L’ultimo monumento, I Trogoli (lavatoi pubblici) del Barabino, in stile Neoclassico, vennero realizzati, su progetto dell’Architetto Barabino, dal primo governo della Repubblica Ligure Democratica nel 1707 in Via dei Servi, nei pressi dell’omonima chiesa. Successivamente, con la risistemazione del Quartiere di Via Madre di Dio, essi vennero spostati nella loro sede attuale, nei pressi dei Giardini Baltimora, a pochi metri da Piazza Sarzano. L’Associazione Culturale Genovese Porta Soprana garantisce le visite a questi monumenti tutti sabati, domeniche e festivi, dalle ore 10,00 alle ore 18,00. L’associazione, su prenotazione telefonica preventiva, assicura le visite anche durante gli altri giorni della settimana. Per prenotazioni o ulteriori informazioni potete inviare un’e-mail a info@associazione-portasoprana.it, oppure visitate il sito http://www.associazione-portasoprana.it/.
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