L’intero territorio della Provincia di Genova può vantare un’antica tradizione presepiale: da quelli meccanici a quelli artistici, moderni o tradizionali, fino ai più suggestivi presepi viventi.
Numerose sono le iniziative proposte nel periodo compreso tra il mese di Dicembre del 2009 ed il mese di febbraio 2010.
L’antica tradizione ligure dei presepi ha raggiunto il suo massimo splendore nel XVIII secolo con l’affermarsi della scuola del Maragliano. Alle scuola genovese e napoletana viene attribuito un grande valore e nei laporatori artigianali prendevano forma statuine realizzate con i materiali più diversi: legno, ceramica, terracotta e carta. Tra i presepi più famosi visitabili in città occorre citare la collezione di statuette presepiali realizzate tra la metà del XVII secolo ed i primi decenni del XVIII. Il Santuario della Madonnetta ospita al suo interno un presepe permanente, ambientato nella Genova settecentesca, popolato da statuette realizzate dalla bottega del Maragliano e risalenti al XVIII secolo. A Genova-Nervi, nel Museo Giannettino Luxoro, oltre alle collezioni di dipinti, arredi, ceramiche e tessuti pregiati, si può ammirare una raccolta di 350 statuine presepiali raffiguranti i vari mestieri dell’epoca di realizzazione: popolani, armigeri e membri della borghesia e della nobiltà genovese.
Tra i presepi viventi il più suggestivo è senza dubbio quello di Pentema, un piccolo borgo dell’entroterra genovese, che nel periodo invernale ritorna a vivere: le case abbandonate nei restanti mesi dell’anno si popolano di personaggi vestiti come si usava agli inizi del Novecento, che ripropongono momenti di vita quotidiana di quel periodo. Si potranno quindi ammirare le donne intente a lavare i panni nei lavatoi, i pastori con le loro greggi, un maestro intento a fare lezione ad un gruppo di scolari e molto altro ancora.
Campo Ligure, importante centro della lavorazione della filigrana (alla quale è dedicato un interessantissimo museo), ospita nell’Oratorio dei SS. Sebastiano e Rocco un presepe meccanico che può vantare una superficie di 86 Mq e oltre 150 personaggi in movimento. Con quello di Crevari, altro piccolo centro dell’entroterra genovese (che vanta uno dei musei meccanici più visitati in assoluto), è uno dei più antichi e suggestivi presepi meccanici e le statuine sono state tutte prodotte localmente, mentre i meccanismi che danno vita al presepe sono stati realizzati dagli abitanti di questa cittadina della Valle Stura. Prima di arrivare a Campo Ligure, al Museo "Andrea Tubino" di Masone, si può ammirare un ulteriore grande presepe meccanizzato che riporta alla memoria antichi mestieri e vecchie tradizioni: si potranno vedere all’opera una vecchia fucina, i contadini intenti al loro duro lavoro, i falegnami ed il fumo che esce magicamente dai camini della case.
Naturalmente quelli citati in queste poche righe sono solo alcuni dei presepi che potrete ammirare a Genova e provincia nel periodo natalizio.
Per maggiori informazioni sulla tradizione dei presepi a Genova e provincia visitate il sito http://www.iltempodeipresepi.comune.genova.it/
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