Alla Galleria d'Arte Moderna di Genova-Nervi, dal 14 ottobre 2011 all'8 gennaio 2012.
Di fronte al mare, in un parco di alberi secolari, le collezioni della Galleria d'Arte Moderna di Genova si lasciano apprezzare dal pubblico per la loro bellezza, per la loro storia e per i soggetti che propongono. Non sempre rivelando solo racconti di storia di arti e artisti, talvolta costituendosi come momenti di avvio e di riflessione su temi legati alla quotidianità e a importanti temi di dibattito internazionale. È il caso del dipinto di Aligi Sassu, La Mattanza, un forte e grande olio su tela del 1951, in cui il famoso artista sardo ha concentrato nel rosso intenso di un mare-sangue, col linguaggio del realismo sociale, tutto il dramma della cruenta e tradizionale pratica di uccisione dei tonni nel Mediterraneo, stravolgendone i colori. Da quel dipinto, acquistato per il museo alla Prima Biennale di Arte Marinara del 1951 insieme alle Pecheuses de Colliure di Léopold Survage - una splendida opera del 1930, ancora intrisa di semplificazioni postcubiste - prende l'avvio ROSSOMARE, riflessione dell'artista contemporaneo Gianni Depaoli che, con una quindicina di installazioni di Food art e di Organic Trash Art, attira l'attenzione e lo sguardo del visitatore attraverso un percorso che si dipana nelle sale delle collezioni permanenti del Novecento della Galleria invadendole, contaminandole e ‘sporcandole’ con la garbata violenza delle sue provocatorie opere.
Per maggiori informazioni visitate il sito http:// www.gam.museidigenova.it