venerdì 6 dicembre 2013

Due nuovi eventi al Museo-Teatro della Commenda di Prè e al Galata Museo del Mare

Venerdì 13  dicembre,  alle ore 15.30, al Museoteatro della Commenda di Prè secondo piano
inaugurazione della mostra d'arte contemporanea su Genova.
Video, fotografia, pittura e scultura per narrare i  sentimenti “I LUOGHI DELL’ANIMA”  a cura di Loredana Trestin

Partecipano insieme al Curatore e Artisti:
Maria Paola Profumo, Presidente Mu.MA
Esther Cuesta Santana, Console Generale dell'Ecuador a Genova.
Intervengono:
Guglielmo Bilancioni, Cristiana Ricci, Roberto Guerrini, Marco Fabio Gasperini,  Roberto Cartasegna, Maria Grazia Sulpizi, Roberto Balestrino, Ivano Malcotti, Francesco Setti, Piero Cademartori, Francesco Cento, Luca Valerio.

Esposizione di 10 video, 39 fotografie e 26 pitto-sculture su Genova realizzata da Mauro Conciatori filmmaker, Fabrizio Di Nardo pittore e scultore, Karen Natasia Wikstrand fotografa, con la partecipazione straordinaria di Emilio Conciatori, artista delle visioni del futuro, Protagonista la suggestiva città di Genova che ospita l’esposizione e diventa argomento della mostra stessa. Con il patrocinio del Municipio I Centro Est, in collaborazione con Mu.MA e Consorzio Sol.co Liguria,  ingresso libero fino ad esaurimento posti fino all’11 gennaio 2014.
Apertura con un incontro dedicato ai rapporti tra i sentimenti e luoghi, dalle ore 19.00, presentazione della raccolta di poesie “Dove le parole sono sogni. Un viaggio poetico tra Ecuador e Genova” e premiazione di “A voce alta” - concorso di poesia, musica e danza,  a cura del Consolato Generale dell’Ecuador a Genova e del Festival Internazionale di Poesia di Genova.
   
Eventi collaterali 2013:
Sabato 14 dicembre  ore 16.00 - inaugurazione della mostra connessa dal titolo “L’anima dei luoghi  in Via Prè 137.
Giovedì  19 dicembre  ore 15.30  - secondo incontro dedicato ai rapporti tra sentimenti e luoghi in Commenda. 


Venerdì 13  dicembre, alle ore 18.00, presso la Saletta dell'Arte inaugurazione della mostra di
Greta Cencetti dal titolo "The Migrant Children"
  
Partecipano:
Maria Paola Profumo, Presidente Mu.MA
Carlo Calissano, Segretario Generale Associazione Promotori Musei del Mare e della Navigazione Onlus
Anna Maria Saiano, Console degli Stati Uniti d'America a Genova
Gianni Franzone,Wolfsoniana

Personale di 30 dipinti raffiguranti bambini, figli delle famiglie migranti degli anni trenta negli Stati Uniti d’America durante la Grande Depressione, un tributo alla bellezza ed alle pene di un’infanzia perduta,  in sintonia con il padiglione MeM Memorie e Migrazioni del museo. Greta Cencetti genovese, pittrice e  scrittrice, ha pubblicato decine di titoli in diversi paesi del mondo, è specializzata nelle illustrazioni di libri; mostra visitabile fino al 24 gennaio 2014.

Per maggiori informazioni:
Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni
tel. 010.2512435, 339.7150439
E-mail: mmannucci@muma.genova.it 

giovedì 5 dicembre 2013

Ricordo di Fabrizio De Andrè e don Andrea Gallo all'emporio-museo viadelcampo29rosso



Sabato 7 dicembre alle ore 17.30 presso viadelcampo29rosso, la Casa dei Cantautori genovesi  sarà inaugurata la mostra fotografica " ...Io seguirò questa corrente di ali"  - sguardi gitani di Adolfo Ranise.
Una trentina di foto, un racconto per immagini vissuto con trasporto emotivo e tutto di un fiato, scattate nel corso della festa di Santa Sara a Saint Marie de la Mer, dove ogni anno nel terzo weekend di maggio si radunano le popolazioni Rom, 
“Un evento che mi ha permesso di raccogliere l’essenza e l’interiorità di un popolo a cui Fabrizio de André con il suo brano “KhoraKhanè” restituisce dignità alla loro cultura, legata essenzialmente alla libertà di viaggiare” – ci spiega Ranise.
L’inaugurazione della mostra è inserita nell’ambito dell’evento “e’ soltanto un discorso sospeso…nel ricordo dei genovesi Fabrizio de André e  don Andrea Gallo, angelicamente anarchici e nomadi sulle vie della libertà”  in programma sabato 7 a partire dalle ore 16.30 nel museo di via del campo. L’evento, che ha ricevuto il patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De André onlus e della Comunità di San Benedetto,  vede la partecipazione di  Giorgio Bezzecchi  (rom larvato, Opera Nomadi) e Paolo FInzi (gagè, rivista anarchica “A”).
 
ADOLFO RANISE - BIOGRAFIA
Adolfo Ranise, fotografo professionista imperiese, è un autore poliedrico che 
negli anni ha saputo coniugare la professione di fotografo con il ruolo più 
genuino del fotoamatore. Disponibile, aperto a tutte le esperienze fotografiche, attento a tutto ciò che lo circonda, ha fatto della sua passione una vera e propria ragione di vita. 
Nel suo incedere fotografico ha affrontato diversi periodi artistici producendo immagini di grande impatto, anche se alla fine da ogni sua fotografia emerge sempre limpida l'immagine dell'uomo, la sua anima, le ansie, le difficoltà, le gioie i dolori... Adolfo ha sempre fotografato la vita nei suoi molteplici aspetti.
Pur avendo lavorato per importanti testate giornalistiche, ad aver esposto mostre in Italia e all'estero, ad aver vinto numerosi concorsi fotografici nazionali, Adolfo è sempre rimasto un fotografo della gente, per la gente e tra la gente.
La mostra sulla popolazione Rom ne è il chiaro esempio...nessuna remora, nessun problema e nessuna difficoltà ad entrare in sintonia con i soggetti 
ritratti... molti scatti rubati...ma anche molta complicità da parte dei protagonisti a dimostrazione che soggetti e fotografo diventano un tutt'uno nel momento in cui si uniscono per dar vita a un'immagine che sa raccontare...come recita il testo in lingua (Khorakhané) ..."chi sarà a raccontare...sarà chi rimane..."  e tra chi rimane, oltre ai protagonisti e l'autore...esseri mortali e quindi destinati ad un inevitabile oblio,  a raccontare rimarranno solo le immagini, indelebili nel tempo...vere testimoni della realtà di un popolo...

Per informazioni:
telefono 010.247.40.64
https://www.facebook.com/viadelcampo29rosso
http://www.viadelcampo29rosso.com

mercoledì 4 dicembre 2013

Fra Bartolomeo e il “sogno” savonaroliano, conferenza di Andrea Muzzi

Nell’ambito della mostra Pittori fiorentini a Palazzo Spinola. Dipinti di primo Cinquecento a cura di Andrea Muzzi e Gianluca Zanelli, giovedì 5 dicembre 2013, alle ore 16.30, si terrà alla Galleria Nazionale di Palazzo Spinola una conferenza di Andrea Muzzi, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria,  dal titolo Fra Bartolomeo e il “sogno” savonaroliano

In occasione della mostra Pittori fiorentini a Palazzo Spinola. Dipinti di primo Cinquecento, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola propone una serie di incontri di approfondimento intorno alle cinque tavole presentate per la prima volta dopo il restauro attribuite a pittori fiorentini di primo Cinquecento -Francesco Granacci, Domenico Puligo, Pierfrancesco di Jacopo Foschi, Fra Bartolomeo e Jacopo di Giovanni (detto Jacone)- appartenenti alle collezioni del museo.

Il secondo appuntamento sarà l’incontro con Andrea Muzzi, Soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria, che approfondirà il legame tra Fra Bartolomeo e Girolamo Savonarola, frate domenicano e illustre predicatore.

Ed è Andrea Muzzi a dare anticipazioni del tema che affronterà a Palazzo Spinola:
“Fra Bartolomeo è sicuramente uno dei protagonisti del primo Cinquecento e, nello stesso tempo,  quello meno conosciuto al di fuori della cerchia degli studiosi. La sua biografia è anche molto diversa da quella dei suoi grandi contemporanei: infatti l’artista si lega ben presto al Savonarola e diventa, oltre che frate domenicano, il pittore ufficiale dell’arte religiosa ispirata alle idee del predicatore. Tale linea artistica è stata talvolta negata, talvolta messa in relazione con istanze fortemente conservatrici. Di fatto il Savonarola è stato l’unico grande predicatore che nel Rinascimento abbia prestato forte attenzione all’arte nella convinzione di una funzione profondamente spirituale, e la qualità dei dipinti di Fra Bartolomeo ne costituisce un'alta interpretazione”.
L’incontro si concluderà con la visita alla mostra


Per maggiori informazioni:
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola
Piazza di Pellicceria, 1 - 16123 Genova
Tel. +39.010.2705300
Fax  +39.010.2705322
E-Mail: palazzospinola@beniculturali.it
http://www.palazzospinola.it 
https://www.facebook.com/palazzospinola 
https://www.twitter.com/palazzospinola

Museo Diocesano di Genova: tempo di Natale! Apre il Presepe dal 7 dicembre 2013

Torna per la quarta edizione, in una veste rinnovata con nuove figure, il grande allestimento presepiale di Marco Laganà, artista contemporaneo esperto di una tecnica antica. Si tratta infatti di grande e poetico Presepe di cartapesta, con figure a grandezza poco meno che naturale, che sarà ambientato nella suggestiva cornice del chiostro medievale del Museo per tutto il periodo natalizio, arricchendo ulteriormente un percorso già pressoché raddoppiato con la recente inaugurazione delle nuove sale del pianterreno.
È un appuntamento importante che si ripropone da diversi anni, grazie all’abilità di Marco Laganà, che ha pensato questo allestimento con elementi che rinnovano le tradizionali figure presepiali, ma dotati di grande poesia ed efficaci nel ricreare ogni anno l’evento nuovo e antico della nascita di Gesù: alberi azzurri dalle grandi fronde aperte e distese nell’aria, pietre e sassi dai colori screziati e volpi, galline, gatti e uccelli dal piumaggio fiabesco, abitanti di questo bosco fatato, accompagnano i pellegrini a omaggiare la Sacra Famiglia; sono mamme con bambini un po’ capricciosi, giovanette pensose dalle lunghe chiome e contadini con ceste di doni che si recano, in una processione silenziosa, vicino alla capanna di fronde azzurre. Non mancano i Re Magi, ma sono tre sapienti dalle lunghe barbe che, giunti con il loro cavallo, stanno ad osservare la direzione della stella cometa per raggiungere anch’essi il Bambino. È un mondo incantato che si apre davanti ai nostri occhi per far posto al piccolo Bimbo donato dal cielo.

Il Presepe sarà aperto al pubblico dalle h 15 del 7 dicembre 2013: nel pomeriggio si terranno alle h 15.30 attività per bambini e, alle h 17, una merenda con dolci panettoni offerta da Rossignotti e con omaggi e gadget di Latte Tigullio.

L’ingresso è compreso nel normale biglietto d’ingresso (intero € 6, ridotto € 4,50), che permette di concludere il percorso con la visita anche del Museo del Tesoro.  Per il periodo natalizio ci sarà anche la “tariffa famiglie” per adulti con bambini: adulto € 4 e bambino € 2. Questa tariffa vale per Diocesano e Tesoro solo per il periodo 7 dicembre 2013 e 11 gennaio 2014 (o le settimane successive, in caso di proroga).
Il Presepe è realizzato grazie al sostegno di Latte Tigullio.

Tutti i sabati di dicembre dalle 15.30 alle  17.30 Cartapesta e dintorni … !!!

Ogni sabato di dicembre dalle 15,30 a partire dal 7 dicembre 2013, gli animatori del Museo prepareranno per i bambini fra i 5 e gli 11 anni attività, giochi e storie intorno al Presepe di Cartapesta di Marco Laganà, artista contemporaneo.
Alcune attività avranno carattere prettamente laboratoriale e permetteranno di imparare l’antica tecnica della cartapesta, altre invece consisteranno in narrazioni e giochi che traggono spunto dall’universo fiabesco del Presepe di Laganà per riflettere sul grande mistero del Natale.
Piccoli omaggi e gadgets offerti dalla Latte Tigullio – sponsor del Presepe – saranno distribuiti a tutti i partecipanti.

Su prenotazione allo 0102475127. Costo € 7,00. Gli accompagnatori non devono presenziare al laboratorio, ma nel caso vogliano rimanere nel Museo, posso approfittare per visitarlo gratuitamente (fino a n. 2 accompagnatori).

 Per maggiori informazioni
Museo Diocesano  - Chiostro dei Canonici
Via T. Reggio 20 r – Genova
Tel. 010.2475127
E-mail: info@museodiocesanogenova.it
http://www.museodiocesanogenova.it