giovedì 14 luglio 2011

Il Museo Luzzati a Porta Siberia

Il Museo Luzzati ,  raccoglie i più diversi materiali dell'opera del Maestro (opere uniche, grafica, pannelli scenografici, libri illustrati, cataloghi ...), ma anche mostre temporanee di altri artisti. Esso è ospitato nella cinquecentesca Porta Siberia, l'unica porta ancora esistente tra quelle costruite a Genova nel XVI e XVII secolo. Progettata nella metà del XVI secolo dal grande architetto Galeazzo Alessi, essa rappresentava l'antico confine militare e daziario della città verso il mare. In origine il suo nome era Porta Cibaria, in quanto veniva utilizzata  come deposito di alimenti. Successivamente, a causa di una storpiatura, il nome della porta mutò in Porta Siberia. Con il passare del tempo e le nuove esisgenze,  L'antica Porta cadde nell'oblio e solo nel 2001, grazie all'interessamento della Società Porto Antico, che si avvalse dell'opera del grande archiettetto Renzo Piano, vennero iniziati degli importanti lavori di ristrutturazione che comportarono il risanamento degli spazi interni, la chiusura delle grandi finestre e l'allestimento de tutte quelle strutture necessarie per le esposizioni. Grazie a questi lavori, oggi Porta Siberia è un moderno polo culturale, parte attiva del tessuto urbanistico dell'Area e della zona circostante.
Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.museoluzzati.it/

Il Museo Navale di Villa Doria a Pegli

Villa Centurione Doria, lo straordinario complesso architettonico e paesaggistico sorto nel XVI secolo e che ebbe in Gio Andrea Doria il suo padrone di casa più illustre, ha riaperto i battenti dopo il restauro dell’edificio, completato nel 2001, e dopo il riallestimento delle collezioni. Dopo essere stato a partire dal 1930 il Museo Navale della città, Villa Doria venne riallestita nel 1993 con la parte più antica delle collezioni, quelle relative ai secoli che andavano dal XII al XVI. Nelle sue sale ospita collezioni marittime genovesi, reperti di archeologia sottomarina, carte nautiche, modelli navali, vedute seicentesche; l'immagine delle riviere negli acquerelli e nei dipinti ottocenteschi. Oggi, dopo l’apertura del Galata Museo del Mare, avvenuta nel 2004, Villa Doria trova una nuova identità , sempre nell’ambito dei Musei del Mare e della Navigazione.
Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.navale.museidigenova.it/

Museo di Storia e Cultura Contadina

Inaugurato nel 1983, il museo è ospitato in una villa situata sulle alture della Valpolcevera, con un allestimento che propone al pubblico una duplice chiave di lettura, scientifica e didattica, il museo illustra in modo sintetico, attraverso reperti di cultura materiale, strumenti e fotografie, gli insediamenti storici liguri, l'organizzazione delle case contadine, gli aspetti della vita familiare, i mestieri tradizionali, i cicli di coltura della vite, dell'olivo, del castagno e della canapa. Al suo interno si può inoltre ammirare la fedele ricostruzione di una cucina contadina ligure.
Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.garbo.museidigenova.it/

L'Accademia Ligustica di Belle Arti

La struttura museale dell'Accademia Ligustica ospita una ricca collezione di opere di pittura ligure dal XIV al XIX secolo: opere di Antonio Semino, Perin del Vaga, Giovanni e Luca Cambiaso, Bernardo Castello, Strozzi, Ansaldo, Fiasella, Piola, Grechetto, Tavella, Cominetti, Rambaldi e molti altri artisti sono qui esposte, insieme a maioliche europee dal XVII al XIX secolo. Del complesso museale fanno parte anche l'archivio, la gipsoteca, le collezioni di disegni e stampe, e la biblioteca.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.accademialigustica.it/

mercoledì 13 luglio 2011

Galata Museo del Mare: Il Deposito Racconta e altre novità

Al Galata Museo del Mare di Genova.
Martedì 12 luglio 2011. Valorizzazione e conservazione delle Collezioni con uno sguardo attento al ruolo internazionale del Museo. Con questi obbiettivi l’Istituzione Mu.Ma presenta oggi il progetto “Il Deposito racconta” e il rinnovato Comitato Scientifico riunito per la prima volta questa mattina al Galata Museo del Mare di Genova. Oltre alla Presidente Maria Paola Profumo, il Direttore Pierangelo Campodonico e ai membri dello staff, il comitato scientifico si ricostituisce con la prestigiosa presenza di Michel Balard, professore della Università La Sorbonne di Parigi; Antonio Gibelli, professore all’ Università di Genova; Carlo Bitossi, professore dell’Università di Ferrara e Paolo Borelli, già Ingegnere responsabile Ufficio Sommergibili della Direzione Navi Militari di Fincantieri S.p.A.. Tutti specialisti sui vari temi affrontati negli allestimenti del Mu.MA.


Il Deposito Racconta
A partire da domani i visitatori del Galata Museo del Mare possono scoprire parte delle collezioni mai esposte, di proprietà del Museo o donate da privati. Al primo piano del museo,  “Il Deposito racconta” è uno spazio “operativo” di circa 200 mq dove, su prenotazione e in compagnia dello staff scientifico del Mu.MA, è possibile ammirare diverse tipologie di oggetti tra cui: oltre 200 dipinti tra oli e acquarelli di navi a vela di varie tipologie, appartenenti  per lo più al genere dei “captain portraits”; circa 300 stampe originali del XVI e XX secolo, tra cui notevoli vedute di città italiane ed europee; 200 lastre fotografiche in vetro di navi a vela scattate prima del varo; 150 piani di costruzione di navi a vela e piroscafi tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX, in gran parte originali a china su carta e in parte copie elio cianografiche dal caratteristico tratto bianco su carta blu. Tra essi si segnala il fondo del cantiere Cadenaccio, che fu uno dei maggiori cantieri di navi a vela dell’800 e che varò il Cosmos (il più grande veliero oceanico in legno costruito in Italia, con le sue 1.000 tonnellate di stazza) e restò attivo fino al 1880, quando spazi e macchinari vennero rilevato da Ansaldo. Ultimi giunti, grazie a una importante donazione privata, 100 cannocchiali di marina originali,  del XVIII e XIX secolo: attualmente in studio e catalogazione.
La visita al Deposito viene effettuata sotto la guida dello staff scientifico per garantire al pubblico la miglior comprensione dei materiali, dalla loro produzione, al loro interesse storico e tecnico. I depositi sono infatti elementi vitali delle strutture museali, risorse inestimabili che garantiscono la possibilità di continuo rinnovamento del percorso espositivo. Di particolare interesse  è  inoltre la possibilità di assistere al lavoro dei curatori: durante la visita il personale scientifico è impegnato a catalogare e a effettuare studi sulle opere. Infine i partecipanti possono sfogliare virtualmente il catalogo informatizzato delle opere - già in parte accessibile dagli utenti via web – che dà conto della consistenza delle collezioni del Galata Museo del Mare, tra le più importanti e composite del panorama storico-marittimo europeo. L’iniziativa prevista dal lunedì al venerdì in orario museale, è compresa nel biglietto d’ingresso e per partecipare è necessaria la prenotazione al numero 0102345655 oppure scrivendo a accoglienza@galatamuseodelmare.it.
Il progetto “Il deposito racconta” risponde all’esigenza di raggiungere gli standard tecnico qualitativi nell’ambito della catalogazione, conservazione e valorizzazione delle collezioni, previsti dal Codice dei Beni Culturali, in vigore dal 2004, ma ancora largamente disatteso a causa delle problematiche che affliggono il settore. Se, la qualità dell’istituzione museale si misura in relazione alla capacità di soddisfare le specifiche esigenze di gestione del museo, di cura delle collezioni e di servizi al pubblico, con “Il deposito racconta”, il Galata Museo del Mare fornisce ulteriori servizi alle collezioni, al personale e al pubblico.  In questo senso va evidenziata l’importanza che tale occasione assume per le scuole e per le università, oltre che per gli studiosi e i cultori della materia che a Genova, città dalla forte vocazione marittima, sono sempre molto numerosi.
Il progetto, curato dal Responsabile delle Collezioni Nautiche Gianni Carosio, e coordinato dal Direttore del Mu.MA Pierangelo Campodonico, è stato realizzato grazie al contributo della Regione Liguria – Assessorato alla Cultura, da sempre fortemente impegnato per la valorizzazione del patrimonio culturale ligure e che, a breve, inserirà le schede delle opere nell’ Inventario Catologo Beni Culturali (ICBC) della Regione.

     250.000 visitatori in un anno
L’importante traguardo, che porta il Museo a registrare un incremento di 100 mila visitatori  dal momento dell’apertura al pubblico del sommergibile ad oggi, rispetto al periodo omologo dell’anno precedente, conferma il gradimento del pubblico sia per il sommergibile sia per il Galata Museo del Mare. La struttura museale con questi dati risulta la più visitata di Genova e della Liguria e nella top ten dei musei italiani più innovativi e graditi al pubblico (ricerca sito Trivago).






Progetti futuri
Negli ultimi anni il concetto di “museo” è cambiato. Da esposizioni statiche si è passato al concetto di “museo polo culturale” che come tale vive di esposizioni, di allestimenti, della ricerca e della divulgazione di ciò che produce.
Al pubblico  oggi viene riconosciuto un ruolo attivo di “visit-attore”, in grado di dialogare  con il museo, facendosi interrogare e a sua volta e scegliendo percorsi di approfondimento differenti su tematiche e livelli diversi. Da qui la necessità di intervenire costantemente sul percorso espositivo per cambiare, innovare rispondendo così ad una crescente domanda di un pubblico sempre più esigente.
A sette anni dall’apertura al pubblico oltre il 30% del Galata Museo del Mare è già cambiato. L la mostra La Merica! e l’apertura al pubblico del sommergibile Nazario Sauro con il suo pre-show all’interno del Museo, sono solo le ultime innovazioni presentate.
Entro il 2013 il Galata Museo del Mare sarà nuovamente oggetto di importanti interventi che andranno a migliorare ulteriormente l’offerta museale. Entro ottobre 2011 il pubblico in visita al terzo piano potrà percorrere la nuova sezione dedicata alle migrazioni, il “MeM”. Dopo Ellis Island il visitatore, vestendo i panni di un emigrante, sbarcherà in Argentina e in Brasile; uno sguardo particolare sarà dato all’immigrazione contemporanea, ai suoi protagonisti e alle tragedie dei viaggi per mare. Il 2012 sarà l’anno della galea. Grazie ad un riallestimento multisensoriale in linea con lo stile del Galata,  il visitatore potrà salire a bordo e apprendere alcune nozioni sulla dura vita dell’andar per mare ai tempi delle galee. Nello stesso anno anche la Sala della Tempesta e dei Naufragi, situata al secondo piano del Museo, vedrà importanti adeguamenti alle nuove tecniche di visualizzazione e di interattiva, per condurre il visitatore nella terribile tempesta fino a Capo Horn; un importante spazio verrà dato, inoltre, alla Zattera di Ambrogio Fogar, già lì posizionata. Il 2013 infine aprirà un nuovo filone tematico: i pirati. Al posto della Galleria dei dipinti di Marineria, attualmente visibili al primo piano, verrà  ricostruito un ponte di batteria di un vascello del XVIII secolo, nelle parti del quadrato e cabina del comandante, un settore con tre cannoni navali d’asino e portelli. Grazie a scenografie suggestive e visualizzatori multimediali il pubblico potrà immedesimarsi nella ciurma e, agendo su semplici pulsanti posizionati sui cannoni, sparare virtualmente ad una nave avversaria.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.galatamuseodelmare.it/  

lunedì 11 luglio 2011

Franco Battiato in concerto a Genova

Il 25 luglio 2011 all'Arena del Mare nel Porto Antico di Genova, alle ore 21,30.
Franco Battiato arriva a Genova con il suo nuovo tour che tocca varie città italiane. Per festeggiare i suoi 66 anni il cantautore siciliano si è regalato un nuovo sito ufficiale e il tour estivo.
Prezzi  dei  biglietti:
Platea 1 Settore: 60,00+ prevendita
Platea 2 Settore: 50,00+ prevendita
Tribuna: 40,00+prevendita

Circuiti :
http://www.greenticket.it/
http://www.ticketone.it/
http://www.happyticket.it/

Prevendite abituali :
Orlandini Dischi,  Sottopasso Cadorna, Genova  tel. 010 589711
Biglietteria Acquario, Area Porto Antico, Genova tel. 010 2345338
Pro Loco Recco, Piazza Nicoloso, Recco  tel. 0185 722440
Libreria La Primula , Via Mazzini, Rapallo tel 0185 54806
Lollipop, via Garibaldi, Loano tel 019 675488
Koncerto, Corso Dante, Cairo tel. 019 503105
Popoff, Via Gaudio 11, Sanremo - Tel. 0184 533979                  
Per informazioni: Tel. 010 5221001

I Nomadi in Tour a Genova

Il 15 luglio alle ore 21,30 all'Arena del Mare nel Porto Antico di Genova .
Il tour 2011 segue a breve distanza l'uscita dell'ultimo album di questo gruppo storico della musica italiana: "Cuore Vivo", che comprende 10 brani, 8 dei quali facenti parte del repertorio del gruppo compreso tra il 1967 ed il 1977 e due inediti.
I prezzi  dei  biglietti saranno i seguenti:
Posto in Piedi: euro 25,00 + prevendita
Tribuna: euro 30,00 +prevendita

Prevendite abituali :
Orlandini Dischi,  Sottopasso Cadorna, Genova  tel. 010 589711
Biglietteria Acquario, Area Porto Antico, Genova tel. 010 2345338
Pro Loco Recco, Piazza Nicoloso, Recco  tel. 0185 722440
Libreria La Primula , Via Mazzini, Rapallo tel 0185 54806
Lollipop, via Garibaldi, Loano tel 019 675488
Koncerto, Corso Dante, Cairo tel. 019 503105
Popoff, Via Gaudio 11, Sanremo - Tel. 0184 533979                   
Per informazioni: Tel. 010 5221001

Notti Mediterranee alla Lanterna

Dall'11 al 27 agosto 2011 al Parco della Lanterna.
Il programma prevede, tra le varie performance anche Moni Ovadia, con i suoi monologhi ispirati alla tradizione yddish e cinque concerti, dal 22 luglio al 27 agosto, ognuno incentrato su suoni e tradizioni di diverse parti del Mediterraneo e del mondo. Ma l’arte del palcoscenico entra nel calendario estivo della Lanterna non solo con lo spettacolo di Ovadia: la grande novità di quest’anno, infatti, sono i due spettacoli della manifestazione ‘Luci sui forti’, che per la prima volta dopo vent’anni lascia il Forte Sperone per scendere al faro,  simbolo della Superba. Mentre il primo dei due spettacoli, ‘Vai che sei forte’ in programma l’11 luglio, è tradizionale, il secondo, ‘I sette abiti del male’ in calendario dal 12 al 17 luglio, è uno spettacolo itinerante come nella tradizione della ventennale esperienza di ‘Luci sui forti’. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21,00. L’ingresso a quelli del 22 e 30 luglio e del 5-13-19-27 agosto è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di maltempo, gli eventi si terranno presso il Circolo Luigi Rum in piazzale San Benigno.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://turismo.provincia.genova.it/eventi/notti-mediteranee-alla-lanterna

"Frammenti dell'Anima", mostra personale di Vincenzo Lo Sasso

Dal 9 luglio al 30 settembre 2011, presso la Galleria Artrè Gallery di Piazza delle Vigne a Genova.
L’artista milanese, dopo il successo della recente mostra allestita presso la 532 Galleria Thomas Jaeckel di New York, ritorna a Genova dopo 4 anni, portando alla Artrè Gallery una selezione di nuovi lavori. “Frammenti dell’Anima”, nella mostra genovese, è un percorso scandito da trenta opere di piccole e medie dimensioni e una di grandissimo formato, per la maggior parte inedite, che l’autore ha realizzato proseguendo il suo filone di ricerca legato all’arte informale. In tutte le opere esposte Vincenzo Lo Sasso ripropone la personale e segretissima tecnica che prevede la solidificazione di colori metallici sul supporto di alluminio. E’ questo dei “frammenti” un ciclo pittorico (27 i lavori in mostra) dove la materia si carica di forza ed energia, suggestioni e vitalità nonostante sia utilizzato un supporto dall’anima fredda come suggerisce la lastra di metallo.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.artregallery.it/

Le isole di Palmaria in un filmato

Dal 5 luglio al 9 ottobre 2011 al Museo Civico di Storia Naturale "G. Doria".
"Le isole del Tesoro" è il titolo del documentario che verrà proiettato al Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria” durante tutta l'estate. Poste di fronte al promontorio di Portovenere, al quale erano un tempo unite, le scoscese isole di Palmaria, Tino e Tinetto racchiudono tesori di civiltà antiche e moderne. Qui l'uomo ha lasciato la sua impronta fin dai tempi più remoti, ma questo non ha cancellato quello che la natura ha saputo creare in epoche ancor più lontane. Piante ed animali prosperano in un ambiente che è stato rispettato e che oggi è protetto e anche le specie che sono state introdotte sulle isole dall'uomo stesso trovano un loro spazio. Come in una continuazione della ricchezza di vita terrestre, altri tesori naturali si celano sotto la superficie di questo mare, tra i più ricchi in biodiversità di tutto il Mediterraneo.
Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.museidigenova.it/spip.php?rubrique29

"Il mare della tranquillità. Paola Romano al Galata Museo del Mare

Dal 15 luglio al 21 agosto 2011 nella Saletta dell'Arte del Galata Museo del Mare.
Paola Romano è una delle maggiori personalità della nuova arte contemporanea italiana. La Luna, intesa come dimensione dell’infinito, è sempre stata il tratto distintivo della sua opera. Conclusa la stagione di ricerca figurativa, l’artista romana approda nel nuovo millennio con una pittura di matrice informale dominata dall’utilizzo della materia che si lascia maneggiare fino a fondersi, offrendo sensazioni tattili tridimensionali.
A partire dal 2004 Paola Romano afferma in maniera prorompente nel panorama artistico italiano ed internazionale. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche come quelle della Fondazione Magna Carta e delle Sale Urbaniane della Città del Vaticano. Ha esposto al Museo degli Strumenti Musicali di Roma e a Hong Kong presso il “Cultural Center” Teatro dell’Opera in occasione della rappresentazione del l’Aida di Giuseppe Verdi.
Un’opera monumentale di Paola Romano è presente anche alla Biennale di Venezia (guarda foto e video intervista), al Padiglione Italia, fino al 27 Novembre. Si tratta di una luna a tre dimensioni, di due metri di diametro, scelta da Vittorio Sgarbi e dal Prof. Giovanni Puglisi per rappresentare l’Italia in una delle più importanti kermesse mondiali dedicate all’arte.

Per maggiori informazioni visitate il sito http://www.arteinvestimenti.it/