sabato 16 novembre 2013

Presentazione del libro di Bruno Morchio "Lo Spaventapasseri"

Venerdì 22 novembre alle ore 17.45, presso la sala del Maggior Consiglio del Palazzo Ducale di Genova, ci sarà la presentazione del nuovo libro di Bruno Morchio Lo spaventapasseri (Garzanti 2013)

Introduce
Laura Guglielmi Direttore di Mentelocale.it
partecipano con l'autore
Marco Doria Sindaco di Genova
e Luca Borzani Presidente Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura

Bruno Morchio vive e lavora a Genova come psicologo e psicoterapeuta. Ha pubblicato articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi ed è autore di altri sette romanzi, che hanno per protagonista l'investigatore privato Bacci Pagano.
Sono apparsi in edizione Garzanti: Con la morte non si tratta , Le cose che non ti ho detto , Rossoamaro , Colpi di coda e Il profumo delle bugie (Premio Selezione Bancarella 2013).

Fan group su Facebook: Bacci Pagano, un investigatore da carruggi.

giovedì 14 novembre 2013

Tavola rotonda "Britten oggi" alla Biblioteca Universitaria di Genova

Venerdì 22 novembre 2013 - ore 17,30, alla Biblioteca Universitaria di Genova, Sede di via Balbi, 40 (ex Hotel Colombia), in occasione del Centenario della nascita del compositore Benjamin Britten
si terrà una tavola rotonda con ingresso libero dal titolo “BRITTEN OGGI”.

Interverranno:
Massimo Bacigalupo, UniGe
Davide Daolmi, UniMi
Nicola Ferrari, UniCt
Raffaele Mellace, UniGe
Moderatore Massimo Arduino, musicologo


Massimo Bacigalupo 
Dipartimento LCM - Lingue e culture moderne
Universita' di Genova
Piazza S. Sabina 2, 16124 Genova, Italia
"Britten lettore di Melville e James"
Massimo Bacigalupo (Rapallo, 1947) è un regista, saggista e critico letterario italiano, ordinario di Letteratura e cultura angloamericana presso Dipartimento di Lingue e Culture Moderne della Scuola di Scienze Umanistiche della facoltà di Lingue dell’Università di Genova.
Studi e traduzioni di autori americani e inglesi, quali Ezra Pound, Emily Dickinson, William Butler Yeats, Herman Melville, Wallace Stevens, divenendo una figura di rilievo nel panorama accademico-letterario italiano

Davide Daolmi
Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali
Università di Milano
"L'eversione moderata di un'indole borghese"
Davide Daolmi è ricercatore presso il Dipartimento di beni culturali e ambientali dell’Università degli studi di Milano. Ha pubblicato lavori di storia culturale, teatro d’opera, studi di genere ed edizioni critiche di opere sette-ottocentesche (attualmente è in stampa per Ricordi la doppia versione della Petite messe solennelle di Rossini).

Nicola Ferrari 
Università di Catania
C'è musica e musica. Britten e il Novecento”.
Storia delle (mancate) relazioni estetiche tra Britten e le Avanguardie
Ricercatore a tempo determinato alla S.D.S. di Ragusa, Università di Catania. Ho pubblicato: Sinfonía de Novelas. Saggi sulla musica e il romanzo in lingua spagnola, 2011 e La cucina del signor Giardini ovvero la romanzesca invenzione del Linguaggio Musicale, 2013.

Raffaele Mellace 
Professore associato di Musicologia e Storia della Musica
Università degli Studi di Genova
Scuola di Scienze Umanistiche
Dip. di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arte e Spettacolo
via Balbi 2, 16126 Genova
Il titolo “Dare voce a chi non ha voce” toccherà alcuni specifici lavori di Britten (le 6 Metamorfosi da Ovidio, il War Requiem, Peter Grimes, forse Billy Budd), con l’intenzione di cogliere la volontà di Britten di sonorizzare alcuni (s)oggetti che si trovano in condizione di marginalità nei confronti della società o sono distanti da una condizione umana percepita come normale. Si tratterà d’un intervento che, incardinato su questa idea di partenza, muove più per suggestioni che non sulla base d’impianto sistematico, e sarà corredato tuttavia da esemplificazioni audio/video puntuali.
Raffaele Mellace (1969) è professore associato di Musicologia e Storia della musica presso la Scuola di scienze umanistiche dell’Università di Genova. Studioso di teatro musicale dal Settecento a oggi, da vent’anni collabora regolarmente col Teatro alla Scala (per il quale ha presentato le prime esecuzioni assolute di opere contemporanee) e con diversi enti lirici italiani e stranieri. Il suo libro più recente è Con moltissima passione. Ritratto di Giuseppe Verdi (Carocci, 2013).

A seguire, sempre alla Biblioteca Universitaria di Genova (Ex Hotel Colombia), alle ore 21,00
 
A BOY WAS BORN…
la vita in musica di un compositore del ‘900

"La musica di Britten ha sempre inciso intensamente nel mio immaginario, mi ha dato la possibilità di dissolvere distanze tra aspetti estetici e interiori...la sintesi di un processo archetipico in continuo, incessante movimento trasformativo che oltrepassa i confini di tempo e spazio. Con questo progetto fotografico ho trasposto in immagini le evocazioni musicali e poetiche, insieme agli artisti coinvolti nel progetto."


Il Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice
diretto dal M° Gino Tanasini
al pianoforte M° Enrico Grillotti

i professori dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice:
Pier Domenico Sommati, I° violino
Cristiano Puccini, II° violino
Ernest Braucher, viola
Alberto Pisani, violoncello

Guido Ghetti, oboe

Gli Ottoni del Carlo Felice
diretti dal M° Marcovalerio Marletta

con la partecipazione straordinaria
 del tenore
 FABIO ARMILIATO

Giorgio De Martino, voce recitante

Il racconto di una vita in musica, l’intera parabola umana e artistica di Benjamin Britten rievocata attraverso le sue composizioni e i brani scritti per il Centenario da Marcello Fera e Marcovalerio Marletta
ed eseguiti in prima assoluta.
Uno spettacolo multimediale con le proiezioni di Margherita Marchese Scelzi ispirate alle opere del Maestro e con letture concepite da Giorgio De Martino.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

Marcello Fera
“Foggy Memories”
Il mio incontro con la musica di Britten risale all' infanzia e la sua opera ha segnato in diverse occasioni le prime fasi della mia formazione. “From the foggy, foggy dew” cantava la mia voce bambina in un tempo ormai lontano. A quella esperienza aurorale, nella riconoscenza verso un grande maestro del nostro tempo, si riferisce Foggy memories per oboe e quartetto d'archi che ho scritto per questa felice occasione.

Marcovalerio Marletta
“Lesson to Britten”
a Funeral Ode for Tenor, Brasses and Percussions
on text by Walt Whitman
Immaginiamo per un istante che Britten, soddisfatto della celebrazione del suo centenario, decida di mostrarsi a noi nel suo corpo di luce. Immaginiamo poi che ci venga a portare un eroico messaggio di speranza per il futuro, nell’eco delle fanfare delle guerre del suo tempo e del nostro. Immaginiamo, infine, che io sia riuscito per magia con la musica e con il testo di Walt Whitman a fissare tutto ciò sullo spartito. Ecco, questa è la “Lesson to Britten”: un’ode funebre che Benjamin decide di fare da se, nel giorno del suo compleanno per consegnare il suo spirito all’eternità.
Benjamin Britten – IL MARE DELLA METAMORFOSI
Progetto e fotografie di Margherita Marchese Scelzi

ideazione, coordinamento artistico e regia
 di Patrizia Battaglia





Maggiori informazionihttp://www.bibiliotecauniversitaria.ge.it

La mostra "2050 - Il pianeta ha bisogno di te " al WOW! Genova Science Center al Porto Antico di Genova

A partire da sabato 16 novembre 2013 sino al 9 febbraio 2014, WOW! Genova Science Center – la casa della scienza situata ai Magazzini del Cotone, nell’Area del Porto Antico di Genova  – ospita "2050 - Il pianeta ha bisogno di te". Realizzata da Codice. Idee per la cultura in partnership con il Science Museum di Londra, la mostra traduce in esperienze interattive la sfida rappresentata dal viaggio verso la sostenibilità della vita sul nostro pianeta con una proiezione al futuro, raccontando di un ipotetico ma raggiungibile 2050, dove la sostenibilità è frutto dei grandi progetti ma anche dei comportamenti quotidiani di ciascun individuo.

Il linguaggio multimediale e l’approccio interattivo della mostra stimolano la responsabilità individuale alla costruzione di un domani sostenibile, rivolgendosi soprattutto ai bambini e ai ragazzi, che interpreteranno un ruolo determinante in questo viaggio nel futuro, o meglio, in questa odissea sulla terra verso il 2050.

In uno scenario generale caratterizzato dai fenomeni legati alle dinamiche demografiche, all’incertezza sulle riserve petrolifere, alla limitata disponibilità di cibo e di acqua, al riscaldamento globale, il concetto di «sostenibilità» è diventato imprescindibile e obbligato, in tutti i campi, per garantire uno sviluppo finalizzato primariamente al bene delle persone.

La mostra affronta alcune di queste importanti questioni scientifiche e tecnologiche che hanno un effetto determinante sul presente e sul futuro della nostra esistenza.
 Lungo il percorso, quattro personaggi virtuali provenienti dal 2050 conducono i visitatori in un'appassionante esplorazione degli ambiti fondamentali su cui ciascuno di noi può agire per migliorare il mondo di domani: l'alimentazione, il tempo libero, i trasporti e gli edifici.
 Ogni partecipante è chiamato a operare delle scelte e escogitare soluzioni ecosostenibili per costruire, pezzo dopo pezzo, la propria città del futuro.

Ad arricchire 2050, la mostra multimediale Acqua, aria, terra e fuoco. Quattro punti di vista sulla sostenibilità, realizzata in collaborazione con National Geographic e Greenpeace.

Completano l’esperienza di visita 2 laboratori ludico-didattici che approfondiscono alcune delle tematiche già affrontate nel corso della mostra: “Il riciclacqua”, per bambini dai 5 ai 13 anni, sull'inquinamento delle acque, e “Impronte sull'acqua”, per ragazzi dai 14 anni in su, sull'acqua come risorsa preziosa per il futuro del pianeta.

Prezzi MOSTRA + LABORATORIO - durata 2 ore:
Adulto: 10 euro
Ragazzo (5-12 anni): 9 euro
Bambino (0-4 anni): gratis
Ridotto (militari, disabili e senior oltre i 65 anni): 9 euro

Prezzi solo MOSTRA - durata 1 ora:
Adulto: 7 euro
Ragazzo (5-12 anni): 6 euro
Bambino (0-4 anni): gratis
Ridotto (militari, disabili e senior oltre i 65 anni): 6 euro

Prezzi solo LABORATORI - durata 1 ora:
1 laboratorio: 4 euro
2 laboratori: 7 euro

Prezzi SCUOLE o GRUPPI:
Mostra : 5 euro
Mostra + 1 laboratorio: 8 euro
Mostra + 2 laboratori: 10 euro
Scopri le OFFERTE FAMIGLIA e gli ABBONAMENTI su http://www.wowscienza.it

Orari di apertura della mostra:
Da martedì a venerdì: dalle 15 alle 18.*
Sabato e domenica: dalle 10 alle 18.
Per scuole e gruppi aperto tutti i giorni, su prenotazione.
*L'orario potrebbe subire delle variazioni. Verifica su http://www.wowscienza.it

Orari dei laboratori:
Da martedì a venerdì: 15.30 e 16.30.
Sabato, domenica e festivi: alle 15.30 e 16.30*.
*I laboratori richiedono un numero minimo/massimo di presenze. In base al numero dei partecipanti, gli orari possono subire delle variazioni. Per scuole e gruppi i laboratori sono disponibili tutti i giorni, su prenotazione.

Per ulteriori informazioni: 
info@wowscienza.it 
tel. 010 2516154.
http://www.wowscienza.it

Presentazione del volume "Giuseppe Verdi. Le lettere genovesi"

20 novembre 2013 ore 17,00, presso L'istituto Mazziniano - Museo del Risorgimento di Genova, Via Lomellini, 11, si terrà la presentazione del volume "Giuseppe Verdi. Le lettere genovesi", a cura di Roberto Iovino e Raffaella Ponte, Ed. Istituto Nazionale Studi Verdiani di Parma, con il sostegno del Comitato promotore  per le celebrazioni verdiane e la Presidenza del Consiglio dei Ministri“.

Saluti
Carla Sibilla (Assessore alla Cultura del Comune di Genova),

Intervengono:
Francesca Imperiale (Soprintendente archivistica per la Liguria)
Stefano Verdino (Università di Genova)
Claudio Proietti (Direttore Conservatorio N. Paganini , Genova)
Giuseppe Martini (Istituto Nazionale Studi Verdiani, Parma)
i Curatori Roberto Iovino e Raffaella Ponte

Il volume Giuseppe Verdi. Le lettere genovesi, a cura di Roberto Iovino e Raffaella Ponte,
rappresenta la prima pubblicazione integrale delle lettere di Giuseppe Verdi e Giuseppina
Strepponi, custodite nelle biblioteche e negli archivi pubblici genovesi (Archivio Storico del
Comune di Genova, Biblioteca Civica Berio-sez. di Conservazione, Biblioteca Universitaria di
Genova, Istituto Mazziniano).
Il volume oltre alle trascrizioni dell’epistolario verdiano, comprende un cd con le immagini dei
documenti genovesi, e due saggi introduttivi.
Nel primo, Roberto Iovino, musicologo, docente in ruolo di storia della musica al Conservatorio
“N.Paganini” e docente a contratto presso l’Università di Genova (Scienze delle Formazione),
racconta i soggiorni genovesi dei coniugi Verdi, soffermandosi sulle case, gli amici, le attività
quotidiane e artistiche e proponendo in chiusura una cronologia degli spettacoli verdiani genovesi
fra il 1841 e il 1901.
Nel secondo saggio Raffaella Ponte, direttrice dell’Archivio Storico del Comune e dell’Istituto
Mazziniano – Museo del Risorgimento, ripercorre le vicende – talvolta assai curiose – vissute dai
documenti verdiani genovesi, dalla creazione fino al loro confluire nelle collezioni degli istituti
culturali pubblici di Genova, attraverso la ricostruzione degli avvenimenti e dei personaggi che
hanno reso possibile conservare e rendere disponibile per le generazioni future questo “tesoretto”
documentario.
La pubblicazione è edita dall’ Istituto Nazionale Studi Verdiani, Parma, con il sostegno del
Comitato promotore per le celebrazioni verdiane - Presidenza del Consiglio dei Ministri
Nella stessa sede sarà possibile visitare la mostra documentaria IL RISORGIMENTO IN
MUSICA NELLE COLLEZIONI DELL’ISTITUTO MAZZINIANO, inaugurata il 10 ottobre u.s., realizzata
da Liliana Bertuzzi e Raffaella Ponte,con patrocinio del Comitato promotore per le celebrazioni
verdiane - Presidenza del Consiglio dei Ministri, mettendo in mostra una selezione di musiche,
testimonianze documentarie e iconografiche tratte dal piccolo tesoro musicale risorgimentale
conservato nelle raccolte dell’Istituto Mazziniano. In apertura lo spazio dedicato a Giuseppe Verdi,
cittadino onorario di Genova, a cui la città dedicò una medaglia espressamente coniata in occasione
del giubileo artistico, cui fanno seguito le testimonianze documentarie e iconografiche riferite a
Niccolò Paganini e Camillo Sivori, a Ruggero Loncavallo con l’Opera Mameli, spartiti con musiche
per corali e complessi bandistici di ispirazione patriottica. Lo spazio espositivo si integra con il
percorso museale, nel quale sono offerti altri importanti testimonianze musicali, tra le quali la
chitarra che Giuseppe Mazzini suonò nei lunghi anni dell’esilio londinese e il documento originale
recante la prima stesura autografa di Fratelli d’Italia di Goffredo Mameli con lo spartito di Michele
Novaro, cui fa seguito l’ Inno dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, con testo di Luigi Mercantini
musicato da Alessio Olivieri.

Dentro al Blu: Due incontri alla scoperta del ciclo del “Blu di Genova” al Museo Diocesano di Genova

Il Museo Diocesano propone due incontri alla scoperta del ciclo “Blu di Genova” :l’affascinante serie di teli blu cinquecenteschi raffiguranti le Storie della Passione, considerati antenati del jeans.  Durante i due appuntamenti sarà possibile approfondire aspetti storici e iconografici dell’opera oltre a scoprirne le caratteristiche tecniche, assistendo a una vera e propria dimostrazione di come avveniva la tintura.

Il primo incontro di Sabato 16 novembre ore 15.30 alternerà una parte in forma di conferenza a una vera e propria visita guidata che si snoderà tra le opere del Museo, dal blu lapislazzulo dei dipinti medievali fino al suggestivo grigio-blu del lino dei “Blu di Genova, teli cinquecenteschi considerati antenati del jeans, opera eccezionale nel panorama europeo, se non mondiale, di cui si illustreranno le nuove ipotesi di uso e ricostruzione.

Sabato 23 novembre 2013, ore 15,30 nel Museo Diocesano di Genova si terrà l’incontro conclusivo di approfondimento sugli aspetti più tecnici dell’importante ciclo.
Fulcro dell’incontro sarà lo studio della tecnica tintoria con cui si realizzavano i tessuti blu, nella fattispecie con l’indaco, come nel caso dei Blu di Genova. Grazie alla collaborazione del laboratorio “Aria del Mare” di via Luccoli, infatti, si terrà una vera e propria dimostrazione in diretta di tintura con indaco, per comprendere appieno le dinamiche con cui si ottenevano le tinte di un tempo.

Con Arti&Mestieri e “L’Aria del Mare”. Il ciclo dei “Teli della Passione” è di proprietà della Soprintendenza BSAE Liguria ed è in deposito presso il Museo Diocesano. Costo di ciascun incontro € 10, costo per entrambi gli incontri € 18.  Su prenotazione.

http://www.museodiocesanogenova.it

martedì 12 novembre 2013

Для всех пассажиров MSC Cruises, Costa Cruises, Royal Caribbean

  
Наш отель предлагает привлекательное предложение для всех пассажиров круизных судов приступают в Генуе или Савоне на судах MSC, Costa Cruises и Royal Caribbean.
В стоимость входит ночевка в выбранном номере с континентальный завтрак входит:
Одноместный номер: 45,00 евро;
 Двухместный номер (двуспальная или две односпальные): 57,00 евро;
Трехместный номер (1 двуспальная кровать или три односпальные кровати): 80,00 евро;
Четырехместный номер (с 2 дополнительными кроватями): 95,00 евро.

Чтобы принять предложение должно быть отправлено по электронной почте или по факсу копию билета.

http://www.vittoriaorlandini.com

















Offre spéciale pour passagers des croisières MSC, Costa Crociere, Royal Caribbean



Pour tous les passagers de croisière Costa, MSC et Royal Caribbean en transit à Gênes dans la période comprise entre le 15/11/2013 et le 30/03/2014, nous proposons un séjour dans la chambre choisi avec le petit dejeuner continental à buffet compris:
Chambre individuelle: € 45,00
Chambre double: € 57,00
Chambre triple: € 80,00 
Chambre quadruple : € 95,00

L'offre est uniquement disponible pour ceux qui sont  munis du
billet pour la croisière. 

http://www.vittoriaorlandini.com





  










  


Special Offer for "Cruise Passengers" MSC, Costa Crociere, Royal Caribbean

Offer valid from 15/11/2012 to 15/03/2013

We offer to all passengers of Costa Cruises, MSC Cruise Company and Royal Caribbean these special rates with continental buffet breakfast included:


Single room: € 45,00
Double room: € 57,00
Triple room: € 80,00
Quadruple room: € 95,00
Offer valid only on presentation of ticket boarding.

 http://www.vittoriaorlandini.com 






  










  

A tutti i crocieristi MSC, Costa Crociere, Royal Caribbean

Il nostro Hotel propone un'interessante offerta a tutti crocieristi che imbarcano a Genova o Savona su navi della MSC Crociere, della Costa Crociere o della Royal Caribbean nel periodo compreso tra il 15/11/2013 ed il 15/03/2014.

Le tariffe prevedono il pernottamento nella tipologia di camera prescelta, con la prima colazione continentale a buffet inclusa:
Camera singola: 45,00 Euro;
Camera doppia (matrimoniale o con due letti singoli): 57,00 Euro;
Camera tripla (matrimoniale con 1 letto aggiunto o tre letti singoli): 80,00 Euro;
Camera quadrupla (matrimoniale con 2 letti aggiunti): 95,00 Euro.
Per aderire all'offerta è necessario inviare via e-mail o fax copia del biglietto di viaggio.

http://www.vittoriaorlandini.com

Galleria Nazionale di Palazzo Spinola: Andrea del Sarto, Pontormo e l’Apocalisse. Conferenza

Nell’ambito della mostra Pittori fiorentini a Palazzo Spinola. Dipinti di primo Cinquecento, a cura di Andrea Muzzi e Gianluca Zanelli, giovedì 14 novembre 2013, ore 16.30, nella Galleria Nazionale di Palazzo Spinola si terrà una conferenza di Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi, dal titolo " Andrea del Sarto, Pontormo e l’Apocalisse". 

In occasione della mostra Pittori fiorentini a Palazzo Spinola. Dipinti di primo Cinquecento, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola propone una serie di incontri di approfondimento intorno alle cinque tavole presentate per la prima volta dopo il restauro attribuite a pittori fiorentini di primo Cinquecento -Francesco Granacci, Domenico Puligo, Pierfrancesco di Jacopo Foschi, Fra Bartolomeo e Jacopo di Giovanni (detto Jacone)- appartenenti alle collezioni del museo.
Il primo appuntamento sarà l’incontro con Antonio Natali, Direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze, che illustrerà in particolare la fondamentale esperienza figurativa di Andrea del Sarto - mentore e maestro di alcuni degli artisti fiorentini autori delle tavole di Palazzo Spinola -, la quale si rivela profondamente legata al clima religioso che caratterizzò la città di Firenze nei primi anni del Cinquecento.
Ed è Antonio Natali a dare anticipazioni del tema che affronterà a Palazzo Spinola:
“Il 1517 è l’anno in cui il Concilio provinciale fiorentino proibisce la predicazione apocalittica, segno che l’evocazioni di fatti terribili nelle omelie delle chiese di Firenze e le implicazioni che ne erano conseguenti erano pervenute a un segno non più tollerabile da parte della gerarchia ecclesiastica. Lo stesso Machiavelli ne parla, sia pur con toni ironici, nelle sue lettere. Il pensiero di Savonarola, mai sopito del tutto, tornava a prendere campo. In questo clima Andrea del Sarto - proprio nel 1517 - dipinse uno dei suo capolavori, la Madonna delle arpie, pala d’altare dall’apparenza perfino soave e invece manifesto ragguardevole d’una religiosità fervente, che, con il conforto di riflessioni escatologiche, auspicava un deciso rinnovamento della Chiesa. Un anno dopo, nel 1518, Jacopo Pontormo - che con Andrea del Sarto era cresciuto - eseguì la Pala Pucci. E di nuovo la lettura apocalittica s’impone; giacché, pur nella diversità d’impianto rispetto alla Madonna delle arpie, la tavola si fa testo vibrante delle medesime attese”.
L’incontro si concluderà con la visita alla mostra.


Per maggiori informazioni:
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola - Piazza Pellicceria, 1 - 16123 Genova  
tel. +39.010.2705300
fax +39.010.2705322 
e-mail: palazzospinola@beniculturali.it 
http://www.palazzospinola.it
https://www.facebook.com/palazzospinola
https://www.twitter.com/palazzospinola

Visita guidata dell'Ospitale della Commenda di Prè

In concomitanza con la mostra “Genova e la Crimea” allestita presso l’Archivio di Stato di Genova, la Commenda di Prè propone una visita incentrata sull’importanza dell’Ospitale nei contatti con la Terrasanta. La visita di Sabato 16 novembre alle ore 15 sarà infatti un utile modo per comprendere meglio come Genova e gli Ospitalieri, seppero sfruttare lo snodo ligure dinanzi alle difficoltà logistiche e belliche degli stati latini d’Oriente.
Durata della visita 1 ora al costo di € 2.50 a persona

Informazioni e prenotazioni:
Tel. 010.5573681
Cell. 327.8342965
E-mail: biglietteriacommenda@muma.genova.it

Appuntamenti alla Biblioteca Universitaria di Genova

Martedì 19 novembre 2013 alle ore 17,30, presso la Biblioteca Universitaria di Genova in Via Balbi,40 (Ex Hotel Colombia), per il VII Centenario della nascita di Giovanni Boccaccio si terrà una conferenza dal titolo Pasolini contro Boccaccio. Decameron
Proiezione di un episodio del film “Il Decameron” di P.P. Pasolini
Relatrice Simona Morando, dell'Università degli Studi di Genova.

  

Giovedì 21 novembre 2012 alle ore 16,00 sempre presso la Biblioteca Universitaria di Genova in Via Balbi,40 (Ex Hotel Colombia) si terrà una conferenza dal titolo "Oriente e occidente, insieme contro il cancro! La teoria, della dottoressa Rosanna Zanini, che rivoluziona le ipotesi sulla genesi del cancro".
Incontro con Rosanna Zanini, psicoterapeuta omeopata e agopuntore, sulle ipotesi eziologiche del cancro in una visione congiunta Medicina Occidentale / Medicine Energetiche: in primo luogo la Medicina Omeopatica, senza tralasciare il punto di vista della Medicina Tradizionale Cinese e della Medicina Ayurvedica.

Dottoressa Rosanna Zanini medico, psicoterapeuta, infettivologo, omeopata, auyrveda, agopuntore.
Ogni specializzazione è registrata e legittimata all'ordine dei medici, meno l'ayurveda che ancora non è tenuta in considerazione.
Ha messo a punto una tecnica di moxa-agopuntura per le malattie artroreumatiche, si interessa soprattutto di psicoterapia olistica, cioè armonizzazione della dimensione psicologica con quella corporea integrando la medicina omeopatica, la MTC, con una psicoterapia eclettica unendo l'ipnosi ericksoniana, e la terapia relazionale sistemica con la visione analitica del profondo non disgiunta dalla visione storica e contestuale del soggetto in terapia.
E' da molti anni dirigente medico al Ser. T. dove ha sperimentato con successo le sue tecniche di psicoterapia integrata. e in tutti questi anni ha potuto sperimentare che nessuna tecnica, scienza o sapere è efficace se alla base della relazione di aiuto non vi è l'amore autentico del terapeuta verso il suo paziente.

Rosanna Zanini
Medico infettivologo, psicoterapeuta, omeopata, agopuntore, ayurveda
Da trent'anni ricercatrice sul cancro.
Coniugando le scoperte medico-scientifiche occidentali con le scoperte terapeutiche della medicina orientale, e applicando i principi teorici della medicina omeopatica, nel 1997 al Congresso mondiale di San Marino, Indetto dall' Istituto di Microbiologia , “Spedali Civili di Brescia”: "Chronic Viral Desease Associated with Immunodeficiency, Cancer and Neurological Disorders", ha presentato i risultati delle sue ricerche sulla genesi del cancro nel poster dal titolo: "WHY? 1800 T.B.C. -  1900 CANCER - 2000 A.I.D.S."
Per la prima volta tali contenuti vengono divulgati al pubblico, arricchiti di ulteriori ricerche sulle cause extra-immunologiche del cancro, quali la diatriba sull’acidosi, l’alimentazione, inquinamento, vaccinazioni, come vera o falsa causa del cancro,  ecc.

Ulteriori informazioni su:
face book: Medicine Alternative dalla A alla Z Medicina per Guarire

Per maggiori informazioni:
Biblioteca Universitaria di Genova
tel. +39 010.2546453
fax +39 010.2546454
e-mail: bu-ge.eventi@beniculturali.it
http://www.bibliotecauniversitaria.ge.it

lunedì 11 novembre 2013

Apre alla Wolfsoniana di Genova-Nervi la mostra Da d'Annunzio all'aeropittura. Arte e aviazione in Italia dalla Grande Guerra agli anni Trenta.

Oltre all'ottantesimo anniversario della conquista del Nastro Azzurro da parte del transatlantico Rex, il 2013 è scandito da due importanti ricorrenze legate al tema del volo: il trionfale arrivo negli Stati Uniti, nel luglio del 1933, della squadriglia di idrovolanti guidata da Italo Balbo, in occasione della seconda trasvolata atlantica, e il 150º anniversario della nascita di Gabriele d'Annunzio, protagonista durante la prima guerra mondiale di alcune celebri imprese aeronautiche. È in riferimento a questo contesto che la Wolfsoniana presenta la mostra Da d'Annunzio all'aeropittura. Arte e aviazione in Italia dalla Grande Guerra agli anni Trenta , che verrà inaugurata venerdì 15 novembre, alle ore 18.00, da Angelo Berlangieri , Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Liguria, Maria Teresa Orengo , Amministratore unico della Fondazione regionale per la Cultura e lo Spettacolo e Lucio Zanon di Valgiurata La mostra è infatti organizzata in collaborazione con la collezione Zanon di Valgiurata di Torino ed è curata da Matteo Fochessati e Gianni Franzone in collaborazione con Chiara Massimello , curatrice della raccolta torinese.
 
Il percorso espositivo, che intende offrire una prospettiva originale sugli sviluppi dell'aviazione italiana tra le due guerre mondiali e sul rapporto tra questa e le arti figurative, nel momento in cui il volo aereo cominciò a configurarsi come uno degli elementi di modernità per antonomasia, è articolato in quattro sezioni.

- D'Annunzio e il volo. Le esperienze aviatorie di d'Annunzio sono ricordate, oltre che dal bozzetto di Silvio Bicchi per le decorazioni allegoriche della villa Magni a Canzo, attraverso il modello del suo aereo e una sua lettera del 14 luglio 1918, proveniente dalla Fondazione Ansaldo di Genova, all'ingegner Giuseppe Brezzi, in cui il Vate esprime il suo dolore per la morte improvvisa del capitano Bourlot. Era stato infatti l'ingegner Brezzi, l'anno precedente, a disegnare per il poeta il famoso biplano SVA, con cui egli compirà il 9 agosto il celebre raid su Vienna.
- L'industria aeronautica italiana e l'aviazione civile. Vari modelli di aerei - dall'ambizioso Dornier Do.X del 1929, un colossale idrovolante da 70/100 passeggeri, ai Savoia Marchetti modelli S74 Millepiedi e SM83 Ala Littoria dei tardi anni Trenta - dialogano con le vedute degli stabilimenti Caproni a Taliedo raffigurate nelle acqueforti di Carlo Vitale e con il materiale promozionale per l'Ala Littoria, la prima compagnia aerea di linea italiana di proprietà statale, fondata il 28 ottobre 1934, che effettuava servizi postali e di trasporto passeggeri.

- Le trasvolate atlantiche di Italo Balbo. Le spettacolari imprese del ras di Ferrara - la prima (1931) in Brasile e la seconda (1933) negli Stati Uniti (Chicago e New York), conosciuta come Crociera aerea del Decennale poiché doveva commemorare i primi dieci anni del fascismo al potere - ebbero una risonanza mediatica straordinaria in tutto il mondo occidentale e diedero al Quadrumviro una tale fama da suscitare l'invidia di Mussolini. Queste due imprese sono documentate in mostra dai manifesti commemorativi, realizzati da alcuni tra i più importanti cartellonisti dell'epoca (da Marcello Dudovich a Umberto Di Lazzaro e Lugi Martinati), dai modelli degli aeroplani utilizzati - in particolare l'idrovolante Savoia Marchetti S55 - e da alcuni gadget (souvenir, orologi, calamai, fotografie, giochi per bambini, spartiti musicali) che vennero prodotti in quell'occasione.
La sezione è completata dai bozzetti per le decorazioni murali e dalle fotografie degli interni del Ministero dell'Aeronautica a Roma, iniziato nel 1929 dall'architetto Roberto Marino, e dal dipinto di Enrico Prampolini Aeroritratto simultaneo di Italo Balbo, realizzato dopo la sua morte ancora oggi misteriosa.
 
- Aeropittura. La vicende e i diversi indirizzi espressivi dell'aeropittura futurista degli anni Trenta - il manifesto apparve nel 1929 - sono ripercorsi mettendo a confronto dipinti e disegni delle due collezioni (tra gli artisti Uberto Bonetti, Alessandro Bruschetti, Tullio Crali, Mino Delle Site, Giovanni Korompay, Tato). Anche in questo caso i modelli in legno e in metallo dei più famosi aeroplani civili e militari dell'epoca contribuiscono a documentare l'evoluzione tecnologica e industriale in questo specifico settore produttivo dei mezzi di trasporto.
Un posto speciale è dedicato infine al grande bozzetto dell'architetto Virgilio Marchi per un Palazzo dell'aria (1929) da edificarsi a Roma sulle rive del Tevere, una risposta in chiave più "lirica", ma anche monumentale e novecentesca, alla visionarietà metropolitana che aveva contraddistinto le visoni urbanistiche di Antonio Sant'Elia e di Mario Chiattone.

Con il patrocinio della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, la mostra rientra nel programma delle iniziative D'Annunzio a Genova. Viaggio ideale nel mondo dell'Immaginifico per le celebrazioni genovesi del 150º anniversario della nascita di Gabriele d'Annunzio.
Accompagnata da un serie di proposte didattiche per le scuole, l'esposizione rimarrà aperta fino a lunedì 2 giugno 2014.

Wolfsoniana, via Serra Gropallo 4, Genova Nervi
16 novembre 2013 – 2 giugno 2014
orari: mercoledì - domenica 10.00 - 18.00; lunedì e martedì chiuso
ingressi: intero € 5, ridotto € 4, scuole € 3

Informazioni e prenotazioni:
Tel. 0103231329 – 5761393
E-mail:  info@wolfsoniana.it
http://www.wolfsoniana.it