Museo del Complesso Conventuale di Santa Maria di Castello

Situato a ridosso della zona portuale del Molo, il complesso di Santa Maria di Castello è situato alla sommità di un’area collinare di antichissimo insediamento: la presenza stratificata di fortificazioni preromane, romane e bizantine, fino all’edificazione, fra i secoli IX e X, del palazzo vescovile, connotò quest’area come sede del potere militare e religioso. il complesso conventuale compare oggi nelle forme derivate dalle trasformazioni effettuate tra il XV ed XVI secolo. L’idea di istituire al suo interno un museo, nacque dall’esigenza di rendere visibili al pubblico molte opere che, in seguito alle trasformazioni della chiesa e del convento, erano rimaste senza una precisa collocazione. Un primo museo venne realizzato nel 1959 da Gianvittorio Castelnovi. Nel gennaio 2001 sono state inaugurate 12 nuove sale che raccolgono in oltre 400 mq. gli arredi e le diverse collezioni provenienti non solo da Santa Maria di Castello, ma anche da altri conventi e monasteri domenicani. Nel retrocoro si possono ammirare i paramenti sacri del XVII-XVIII secolo; nella cappella di San Biagio, di patronato dei mercanti di Ragusa, sono collocati i reperti più antichi ritrovati nell’area di Santa Maria di Castello dal II al X secolo, mentre nella sala superiore sono esposte alcune pale d’altare provenienti dalla chiesa: la pala di Ognissanti o del Paradiso di Ludovico Brea, datata 1513, e il polittico della Conversione di San Paolo, di scuola del Brea e alcune opere scultoree, tra cui la Madonna col Bambino di Domenico Gagini in marmo dipinto (XV secolo), e l’Immacolata di Anton Maria Maragliano in legno dipinto (XVIII secolo). In una piccola sala è ospita una collezione di icone russe del XIX e XX secolo donata da fra Enrico di Rovasenda, mentre in altre due sale è conservata la collezione di ex voto legati alla venerata immagine del Cristo Moro di Santa Maria di Castello, molti dei quali risalenti al XVI. secolo. Nel refettorio si possono ammirare alcuni affreschi strappati dalla chiesa e dal convento ed il Crocifisso già collocato sul pontile, attribuito ad Antonio Brea e datato agli ultimi anni del XV secolo. Nelle quattro sale situate al piano superiore sono esposti oggetti d’uso comune e arredi provenienti soprattutto dal monastero dei Santi Giacomo e Filippo: notevoli la raccolta di reliquiari e gli argenti. Di particolare interesse la ricostruzione della cella di una monaca. Nel loggiato superiore e nell’adiacente cappella Grimaldi sono stati sistemati i marmi quattrocenteschi non più ricollocabili nelle sedi originarie.

Museo e Chiesa S. Maria di Castello Salita S.Maria di Castello, 15 - 16123 Genova (GE) Apertura: Tutti i giorni 9:00-12:00; 15:30-18:30. Biglietto: Ingresso gratuito.

Per ulteriori informazioni sul complesso conventuale di Santa Maria di Castello visitate il sito http://www.santamariadicastello.it/