mercoledì 8 maggio 2013

Nell’ambito del ciclo “Il Museo e la città” Il Museo Diocesano e l’Oratorio di Morte e Orazione


Sabato 11 maggio  2013 alle 15.30 secondo appuntamento con Il Museo e la città, un ciclo di visite guidate studiate per ricongiungere idealmente le opere conservate al Museo con i luoghi del territorio diocesano da cui provengono: un modo per colmare quel senso di straniamento e “decontestualizzazione” che, fatalmente, colpisce ciascuno di questi importanti manufatti nel momento in cui, per diversi motivi, se ne rende necessario il suo deposito presso una sede museale. Ogni appuntamento infatti prevede un approfondimento sulle opere provenienti da una chiesa o un oratorio e quindi la visita del luogo stesso, per riannodare i fili di un legame non solo storico e artistico ma anche religioso che hanno legato ogni espressione artistica ad un preciso contesto di culto.
L’oratorio della Morte e Orazione in Santa Sabina fu costruito nel 1646 accanto alla chiesa romanica di Santa Sabina – ora sede di una agenzia bancaria – dalla Compagnia della Morte con il preciso compito di assistere i condannati a morte e occuparsi della sepoltura dei morti poveri della città.
La Compagnia era stata fondata nel 1587 e solo nel 1646 poterono completare la costruzione della nuova sede. Durante l’ultimo conflitto mondiale l’oratorio bombardato e completamente distrutto, quindi ricostruito da Mario Labò il più fedele possibile all’originale. Cessata l’esistenza della confraternita, l’oratorio è stato restaurato insieme all’edificio della Casa della Giovane ed è diventato sede del Priorato delle Confraternite che gentilmente ne ha concesso la visita (http://www.prioratoconfraternitegenova.it)
Alcune delle opere che ne ornavano le pareti, tra cui l’Immacolata Concezione e la Santa Lucia di Anton Maria Piola e il Giudizio Universale di Giovanni Carlone, sono state ricollocate al suo interno. Al Museo Diocesano restano ancora in deposito altri opere, tra cui la splendida tela di Gregorio De Ferrari con Tobia che seppellisce i morti.

Ingresso € 10,00
Info e prenotazioni: tel. 010 2475127

Vi rammentiamo i prossimi incontri:
Il Museo e l’Abbazia di Santo Stefano, 18 maggio h 15.30.
Il Museo e la Chiesa di San Benedetto al Porto, 25 maggio h 15.30.

http://www.museodiocesanogenova.it

Nessun commento:

Posta un commento