Un racconto per immagini sulle eccellenze artigianali della Provincia di Genova.
Dal 20 al 27 settembre al Museo Teatro Commenda di Prè è visibile la mostra fotografica sull’artigianato “Il Profilo della Materia – Fotografare l’artigianato artistico”: più di 50 immagini sul lavoro ed i manufatti tipici della cultura locale. Promotrice del progetto fotografico - organizzato da Nino Idini, Presidente di Associazione Culturale Contrasto e ideato da Roberto Lo Crasto - è l’Agenzia di Sviluppo GAL Genovese, ente che da anni si occupa della valorizzazione delle aree rurali attraverso lo sviluppo e l’attuazione di progetti a livello europeo, nazionale e regionale. L’iniziativa si avvale inoltre del patrocinio del Municipio 1 Genova Centro Est, in collaborazione con Mu.MA e Consorzio SOL.CO Liguria. Il "Centro Civico Buranello” ha fornito gratuitamente i pannelli espositivi.
Il progetto, che ha lo scopo di valorizzare le realtà artigianali dell’entroterra della Provincia di Genova attraverso reportage fotografici che descrivano il lavoro e i manufatti tipici della cultura locale, viene presentato per la prima volta attraverso questa mostra dai contenuti e modalità innovativi. Si tratta di opere preziose e lavorazioni oggi quasi perdute, che giungono a noi da vicende antiche: i damaschi di Lorsica, la filigrana di Campo Ligure, il ferro battuto della Valle Stura, il mosaico, l’arte campanaria e gli orologi da torre di Uscio e l’ardesia della Val Fontanabuona.
Il Museoteatro della Commenda di Prè è aperto dal martedì a venerdì dalle ore 10.00 alle 17.00, sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle 19.00. Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 18.00, è possibile visitare gratuitamente anche la bella Chiesa inferiore di Commenda, grazie ai volontari del Touring Club Italiano.
Dal 20 al 27 settembre al Museo Teatro Commenda di Prè è visibile la mostra fotografica sull’artigianato “Il Profilo della Materia – Fotografare l’artigianato artistico”: più di 50 immagini sul lavoro ed i manufatti tipici della cultura locale. Promotrice del progetto fotografico - organizzato da Nino Idini, Presidente di Associazione Culturale Contrasto e ideato da Roberto Lo Crasto - è l’Agenzia di Sviluppo GAL Genovese, ente che da anni si occupa della valorizzazione delle aree rurali attraverso lo sviluppo e l’attuazione di progetti a livello europeo, nazionale e regionale. L’iniziativa si avvale inoltre del patrocinio del Municipio 1 Genova Centro Est, in collaborazione con Mu.MA e Consorzio SOL.CO Liguria. Il "Centro Civico Buranello” ha fornito gratuitamente i pannelli espositivi.
Il progetto, che ha lo scopo di valorizzare le realtà artigianali dell’entroterra della Provincia di Genova attraverso reportage fotografici che descrivano il lavoro e i manufatti tipici della cultura locale, viene presentato per la prima volta attraverso questa mostra dai contenuti e modalità innovativi. Si tratta di opere preziose e lavorazioni oggi quasi perdute, che giungono a noi da vicende antiche: i damaschi di Lorsica, la filigrana di Campo Ligure, il ferro battuto della Valle Stura, il mosaico, l’arte campanaria e gli orologi da torre di Uscio e l’ardesia della Val Fontanabuona.
Il Museoteatro della Commenda di Prè è aperto dal martedì a venerdì dalle ore 10.00 alle 17.00, sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle 19.00. Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 18.00, è possibile visitare gratuitamente anche la bella Chiesa inferiore di Commenda, grazie ai volontari del Touring Club Italiano.
Ingresso libero per tutta la durata della mostra.
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