martedì 20 maggio 2014

Appuntamenti alla Biblioteca Universitaria di Genova

Mercoledì 21 maggio 2014 alle ore 17,30
VI° ed ultimo incontro del ciclo "Temi e Immagini del Pensiero Ebraico" organizzato da Biblioteca Universitaria, Dipartimento di Lingue e Culture Moderne dell’Università degli Studi di Genova, Comunità Ebraica, Centro Culturale Primo Levi, Dipartimento Educazione e Cultura dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane

Dibbuk e altre apparizioni nell’immaginario ebraico moderno     
Incontro con Giancarlo Lacerenza, Università L’Orientale, Napoli
Introduce Alberto Rizzerio, Centro Culturale Primo Levi
Il tema del Dibbuk e le sue numerose declinazioni nella letteratura e nelle arti attraversano l'immaginario ebraico, senza sosta, da quasi cento anni. Veicolo principale ne è il capolavoro drammatico di S.A. An-ski, Il Dibbuk - Fra due mondi, fonte d'ispirazione per innumerevoli variazioni e adattamenti. Nel corso della relazione si proverà a mostrare quali spunti e temi sono stati di volta in volta evidenziati nelle varie forme assunte dal dramma nel corso del Novecento (teatro, cinema, opera, balletto).

Testi consigliati
Giancarlo Lacerenza, Dibbuk ebraico. Edizione critica e traduzione annotata, Centro di Studi Ebraici - Università “L’Orientale”, Napoli 2012;
Aurora Egidio, Dibbuk russo. Introduzione, testo, traduzione, Centro di Studi Ebraici - Università “L’Orientale”, Napoli 2012;
Raffaele Esposito, Dibbuk yiddish. Introduzione, traduzione e nuova edizione  del testo originale, Centro di Studi Ebraici - Università “L’Orientale”, Napoli 2012;
Il Dibbuk fra tre Mondi: saggi, a cura di G. Lacerenza, Centro di Studi Ebraici - Università “L’Orientale”, Napoli 2012.
A. Bardi, Esotismi musicali del Dibbuk. Ispirazioni da un soggetto del folclore ebraico, Centro di Studi Ebraici - Università “L’Orientale”, Napoli 2014 (al momento in stampa).
Sh. Ansky, Il Dibbuk. Fra due mondi, a cura di Laura Quercioli Mincer, Bollati Boringhieri-Austeria, 2009.

Giovedì 22 maggio 2014 alle ore 17,30
Donne e guerra: la partecipazione delle donne alla Prima Guerra mondiale
Incontro con Giuliana Franchini

Giuliana Franchini
Già ricercatrice e docente di Storia contemporanea nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova, insegna attualmente Storia di genere nel Corso di laurea in Scienze storiche come docente a contratto.
Collabora all’Archivio Ligure della Scrittura popolare.
Tra le sue pubblicazioni nell’ambito della storia delle donne e di genere : Identità e rappresentazioni di genere in Italia tra Otto e Novecento, DISMEC, Genova 2010.

Le donne nella Grande Guerra
La prima guerra mondiale, come guerra totale, rese necessaria la mobilitazione delle donne, anello essenziale della tenuta del fronte interno.
La conferenza metterà a fuoco le diverse forme in cui fu sollecitata nel pubblico e nel privato la partecipazione femminile: dalla sostituzione degli uomini in lavori prettamente maschili, alle attività nei comitati di assistenza e mobilitazione civile; dalla presenza al fronte, al sostegno materiale e affettivo ai congiunti in guerra.
Si discuterà il senso dello sconvolgimento che si produsse nella percezione dei ruoli culturali di genere e prenderà infine in considerazione il difficile nesso guerra/pacifismo femminile, esaminando alcune forme di protesta e di rifiuto della cultura di guerra, ma anche l’adesione al patriottismo della maggioranza delle donne attive nei movimenti femministi europei del primo Novecento.

Lunedì 26 maggio 2014 alle ore 17,30 
Rileggere la Grande Guerra. La memoria del conflitto attraverso il patrimonio della Biblioteca Universitaria di Genova
Conferenza a cura di Matteo Fochessati, Wolfsoniana – Fondazione regionale per la Cultura e lo Spettacolo, Genova

Matteo Fochessati si è laureato in Storia dell'arte contemporanea presso la Facoltà di Lettere di Genova, con una tesi su L'Informale in Italia e le influenze della cultura figurativa straniera. Ha conseguito presso la stessa sede il diploma di specializzazione in Storia dell'arte contemporanea con una tesi su Problematiche della decorazione murale in Italia tra le due guerre. L'esperienza futurista. 
Conservatore della Wolfsoniana di Genova, di cui ha curato tutte le esposizioni e l’allestimento museale, dal 1989 ha collaborato anche con il Curatorial Department della Wolfsonian di Miami Beach. 
Dal 1990 al 1993 è stato redattore della rivista d'arte contemporanea "Tema Celeste". Dal 1997 è corrispondente de "Il Giornale dell'Arte". Dal 2001 al 2007 ha collaborato alla pagina culturale de "Il Lavoro-La Repubblica".
Dal 2004 ricopre l’incarico di professore a contratto per l’insegnamento di Teoria e storia del design per la Laurea Specialistica in Storia dell’arte e valorizzazione del patrimonio artistico presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Genova.
Dal 2005 tiene un insegnamento di arte contemporanea all’interno del corso Modern design and the arts in Italy, per il Genoa School of Architecture Program of Florida International University. 
Fa parte del comitato direttivo del Museo Internazionale Luzzati.
Fa parte del comitato scientifico del Centro Regionale per l’Arte Contemporanea (CRAC), per il quale ha curato nel 2012 la mostra In astratto. Arte astratta italiana dalle collezioni dei musei liguri di arte contemporanea, Estorick Collection, Londra - CAMeC (Centro d’Arte Moderna e Contemporanea), La Spezia.
Fa parte del comitato tecnico scientifico dell’I.S.V.A.V. (Istituto per l’Arte del Vetro e dell’Arte Vetraria) di Altare. 
E' autore dei volumi La voce del mondo. L'immagine della radio in Italia tra le due guerre (De Ferrari, Genova 1992) e Art Nouveau tra modernismo e nazionalismo romantico (Il Sole 24 Ore Cultura, Milano 2012).
In qualità di critico e storico dell'arte si occupa sia delle tendenze figurative contemporanee, sia dei fenomeni artistici del Novecento ed è stato curatore o membro del comitato scientifico di numerose mostre in Italia e all’estero. 

Per maggiori informazioni:
http://www.bibliotecauniversitaria.ge.it

Nessun commento:

Posta un commento